La Spagna propone una coalizione di paesi per sbloccare l’unione dei mercati dei capitali

Lussemburgo – Il ministro dell’Economia, Commercio e Impresa del governo spagnolo, Carlos Cuerpo, ha proposto questo lunedì di creare una coalizione di paesi che uniscano le forze per sbloccare l’unione dei mercati dei capitali di fronte all’incapacità dei Ventisette di avanzare nella loro architettura, su cui stanno lavorando dall’uscita dalla crisi economica del 2008.

Con questa proposta il ministro spagnolo raccoglie il testimone del piano che ha dettagliato a febbraio l’ex ministro francese delle Finanze, Bruno Le Maire, di instaurare un’unione “volontaria” e “a più velocità”.

“La Spagna vuole fare un primo contributo a questo dibattito mettendo sul tavolo un meccanismo innovativo per prendere decisioni di integrazione in modo agile ed efficace”, ha spiegato Cuerpo in dichiarazioni ai media questo lunedì a Lussemburgo, dove partecipa alla riunione dei ministri dell’Economia della zona euro, l’Eurogruppo.

Il ministro spagnolo considera che “una delle grandi sfide” per rispondere al rapporto elaborato dall’ex primo ministro italiano, Mario Draghi, è “essere capaci di realizzare queste raccomandazioni in modo efficiente per evitare che finiscano nel cassetto”.

Per questo, ha proposto la creazione di un “meccanismo innovativo di presa di decisioni” che ha battezzato come ‘Laboratorio Europeo di Competitività’, in modo tale che “un minimo di tre paesi metta sul tavolo un progetto di integrazione con l’aiuto e l’assistenza della Commissione Europea”, che poi farà una valutazione di questo progetto pilota e analizzerà se estrapolarlo all’insieme dei Ventisette.

Su proposta del ministro, il primo progetto da lanciare nel Laboratorio sarebbe la creazione di un Sistema Europeo di Rating per facilitare il finanziamento delle piccole e medie imprese (pmi) sia all’interno che al di fuori del loro paese di origine. (7 ottobre)