go to the original language article
Santa Cruz de Tenerife (Spagna) – La Conferenza dei presidenti delle Regioni Ultraperiferiche (RUP) ha chiesto ai rispettivi Stati e al Consiglio Europeo di discutere insieme il nuovo quadro finanziario pluriennale dell’UE, data la preoccupazione generata in queste regioni dalla proposta della Commissione, ha informato questo venerdì il Governo regionale delle Isole Canarie (Atlantico, Spagna).
Per questo, il presidente della Regione di Guadalupa (Caraibi, Francia) ha inviato un invito ai presidenti degli Stati membri dell’UE a cui appartengono questi territori – Francia, Portogallo e Spagna – e al Consiglio Europeo, accompagnato dalla dichiarazione politica sul futuro quadro finanziario pluriennale firmata dai presidenti delle nove RUP il 17 novembre a Bruxelles.
Le RUP chiedono “una strategia europea differenziata” e misure specifiche “che è imprescindibile ripristinare e rafforzare”.
“Il riconoscimento dei costi strutturali legati all’ultraperiferia deve continuare a costituire un pilastro per l’azione europea e tradursi, pertanto, in voci di bilancio europee concrete, stabili e consacrate, unite ai programmi concepiti e gestiti a livello regionale”, rivendicano i dirigenti delle RUP, che ricordano il ruolo essenziale di queste regioni per l’Europa.
Il presidente delle Canarie, Fernando Clavijo, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere il Consiglio Europeo, che “è l’unico che può porre il veto all’attuale proposta per il periodo 2028-2034, che viola lo status RUP centralizzando i fondi che prima venivano gestiti direttamente con i territori per mitigare i costi aggiuntivi della loro lontananza e singolarità”. (28 novembre)