Bruxelles (ANSA) – Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha lanciato un appello agli alleati perché facciano molto di più per l’Ucraina e in fretta. “L’Ucraina ha bisogno di più sostegno e ne ha bisogno subito: gli ucraini non sono a corto di coraggio, stanno finendo le munizioni”, ha ammonito. “Insieme, abbiamo la capacità di fornire all’Ucraina ciò di cui ha bisogno. Ora dobbiamo dimostrare la volontà politica di farlo. Tutti gli alleati devono scavare a fondo e consegnare rapidamente”, ha aggiunto.
L’incertezza ha infatti un costo molto preciso sul campo di battaglia in Ucraina, dove la situazione è critica. Il fatto che gli alleati non siano in grado di fornire più munizioni è fra le ragioni per cui i russi sono riusciti a fare “passi avanti nelle ultime settimane e mesi”. “Permettere la vittoria di Vladimir Putin sarebbe un errore storico”, chiosa Stoltenberg. Anche perché i sondaggi condotti dalla Nato indicano che i cittadini sostengono lo sforzo comune per Kiev.
“Il 63% degli intervistati è favorevole al fatto che il suo Paese continui ad aiutare l’Ucraina”, si legge nel rapporto annuale, che pubblica i risultati di un’indagine demoscopica condotta tra il primo novembre e il 6 dicembre del 2023. Ma si tratta di un dato aggregato: probabilmente, nazione per nazione, le indicazioni sarebbero state meno entusiaste. E questo forse spiega (in parte) le incertezze di cui sopra (14 marzo).
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