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Il futuro presidente del Consiglio Europeo, António Costa, si incontra oggi con il primo ministro ungherese, Viktor Orbán, a Budapest, continuando un percorso attraverso le capitali dell’Unione Europea (UE) iniziato in Italia, con Giorgia Meloni.
Circa due mesi prima di prendere incarico, l’01 dicembre, l’ex-primo ministro António Costa ha iniziato i contatti con i capi di Governo e di Stato della UE, hanno indicato fonti europee all’agenzia Lusa.
Oggi, Costa si incontra con Orbán, il controverso capo di governo nazionalista dell’Ungheria, paese che esercita al momento la presidenza rotativa del Consiglio della UE, durante la quale sarà realizzato il primo vertice europeo presieduto da António Costa, il 19 e 20 dicembre.
Ma questo percorso di António Costa nella UE è iniziato alla fine di luglio a Roma, in una riunione con la prima ministra italiana, Giorgia Meloni, che è stata l’unica tra i 27 leader europei che ha votato contro la scelta dell’ex-primo ministro per il nuovo incarico, nel vertice europeo dello scorso giugno.
Viktor Orbán, a sua volta, si è astenuto nella elezione di António Costa, sostenuta dagli altri 25 leader della UE.
Dopo una pausa estiva, António Costa ha già effettuato in questo mese di settembre riunioni presenziali con il primo ministro ad interim del Belgio, Alexander De Croo, e quello del Lussemburgo, Luc Frieden, nell’ambito di questo viaggio che include un incontro, mercoledì, con il primo ministro polacco, Donald Tusk.
Alla fine di questa settimana, sarà il momento di incontrarsi con il anche socialista Pedro Sánchez, capo del Governo spagnolo.
Poi, António Costa si reca in Danimarca, paese che accoglierà la presidenza rotativa del Consiglio della UE nella seconda metà del 2025, realizzando in quel momento visite ai paesi nordici.
L’obiettivo è ascoltare tutti i 27 capi di Governo e di Stato della UE riguardo alle loro priorità politiche per il prossimo ciclo istituzionale europeo prima di prendere incarico, essendo che la maggior parte delle visite avverrà in ottobre, hanno indicato le fonti ascoltate dalla Lusa.
António Costa, che ha fatto parte del Consiglio Europeo in rappresentanza del Portogallo per otto anni (periodo in cui è stato primo ministro), conosce già alcuni dei leader della UE con i quali si sta ora incontrando, ma intende, nel suo mandato di due anni e mezzo alla guida dell’istituzione, trovare punti di convergenza per compromessi tra i 27.
Lo scorso giugno, Costa è stato eletto dai capi di Stato e di Governo della UE come presidente del Consiglio Europeo per un mandato di due anni e mezzo a partire dall’01 dicembre 2024, essendo il primo portoghese e il primo socialista alla guida dell’istituzione e succedendo nel incarico al belga Charles Michel.