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Il budget della presidenza polacca ammonterà a 412,5 milioni di złoty e sarà uguale a quello del 2011 – ha annunciato giovedì la viceministra per gli affari europei Magdalena Sobkowiak-Czarnecka. In occasione della presidenza del Consiglio dell’UE nel primo semestre 2025, arriveranno in Polonia 40.000 ospiti che parteciperanno a oltre 500 eventi.

Tra questi eventi sono previsti incontri a livello politico e amministrativo, ma anche concerti e manifestazioni culturali.

Come ha annunciato Sobkowiak-Czarnecka, il budget presidenziale stabilito dal governo è di 412,5 milioni di złoty ed è uguale a quello del 2011, quando la Polonia ha presieduto per la prima volta il Consiglio UE. La viceministra ha sottolineato che il budget non è cambiato, il che significa che – tenendo conto dell’inflazione e dell’aumento dei costi – la seconda presidenza polacca costerà di fatto meno.

Il semestre di presidenza sarà inaugurato con un concerto a Varsavia il 3 gennaio. Anche nella capitale si terranno gli incontri dei ministri nell’ambito del Consiglio dell’UE: 23 riunioni informali si svolgeranno alla Cittadella di Varsavia. Il secondo luogo degli incontri amministrativi sarà lo Stadio Nazionale.

Come ha detto Sobkowiak-Czarnecka ai corrispondenti polacchi, gli eventi del programma della presidenza polacca non si limiteranno solo a Varsavia, ma saranno organizzati in tutto il paese. Conferenze di esperti e eventi culturali sono anche previsti, tra l’altro, a Cracovia, Katowice, Rzeszów, Bydgoszcz e Poznań.

Durante la presidenza polacca del Consiglio dell’UE, la Commissione Europea tornerà alla tradizione di organizzare incontri fuori sede e all’inizio di gennaio 2025 si riunirà nella Tri-Città. Il governo del paese ospitante è di solito invitato a partecipare al collegio dei commissari.

La CE ha annullato la riunione in Ungheria a luglio a causa delle visite del primo ministro Viktor Orban a Mosca e Pechino, che potrebbero suggerire che il capo del governo ungherese rappresenti la posizione di tutta la Comunità. L’istituzione guidata da Ursula von der Leyen ha anche deciso che alle riunioni informali del Consiglio dell’UE a Budapest invierà un rappresentante a livello amministrativo invece di un commissario competente nell’area specifica. (24.10.2024)

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