mk flag go to the original language article
This article has been translated by Artificial Intelligence (AI). The news agency is not responsible for the content of the translated article. The original was published by MIA.

Skopje, 3 settembre 2024 (MIA) – I criminali non trarranno profitto dal progetto del Corridoio 8, ovvero dalla costruzione del tratto fino al confine con la Bulgaria, e il Governo con l’aiuto di Bruxelles troverà una soluzione tecnica, ha dichiarato oggi il primo ministro Hristijan Mickoski.

– Siamo in comunicazione con i responsabili a Bruxelles, siamo pronti per un dialogo tecnico. Abbiamo accettato l’offerta di partecipare al processo a Bruxelles in cui troveremo insieme una soluzione tecnica. Ed è bene che siamo riusciti a non spendere almeno 500 milioni di euro di denaro dei contribuenti macedoni e 250 milioni di euro di denaro dei contribuenti europei in una procedura piena di carenze tecniche e fondate sospetti di corruzione e criminalità, ha detto Mickoski. 

Mickoski ha chiesto pazienza riguardo alla questione della segnalazione della tangente offerta per la realizzazione del progetto.

– Quello che è importante è che quei criminali non trarranno profitto da questo progetto, poiché il Ministero dei trasporti ha ritirato i membri della commissione di gara. La commissione di gara ora non ha legittimità per decidere e mi aspetto che questa procedura di gara venga annullata per la parte 3 del Corridoio 8, ovvero la ferrovia tra Kumanovo e il valico di frontiera con la Bulgaria, ha detto Mickoski.

Secondo lui, è un bene che i cittadini non spenderanno mezzo miliardo di euro per la costruzione di, come ha sottolineato, mezzo tunnel in una strada senza uscita e che 30 famiglie di Kriva Palanka non vedranno demolite le loro case. (3 settembre)