Il ministro croato incaricato dei fondi dell’UE sottolinea l’importanza dei fondi europei per uno sviluppo più rapido della Croazia e per tenere il passo con i paesi più ricchi.
I fondi destinati alla protezione del clima e alla sostenibilità si concentreranno, secondo la BEI, sulla produzione energeticamente efficiente e sull’agricoltura, sul trasporto pulito sotto forma di veicoli elettrici, autobus e impianti ferroviari e sulle energie rinnovabili, comprese l’energia solare ed eolica e la biomassa.
Uno dei programmi più riconoscibili dell’Unione Europea è Erasmus+, che supporta l’istruzione, la formazione, i giovani e lo sport in Europa, e a questo scopo nel 2025 saranno stanziati cinque miliardi di euro, di cui 37 milioni di euro per la Slovenia.
La politica di coesione è, secondo il ministro Aleksander Jevšek, essenziale per il successo dell’UE, soprattutto come politica a lungo termine nel settore degli investimenti e delle riforme, basata sulle specificità delle regioni.
Costa è il primo portoghese e il primo socialista a assumere la leadership del Consiglio Europeo, con un mandato che inizia domenica e dura due anni e mezzo.