Skopje – Il primo ministro macedone Hristijan Mickoski oggi a Washington, USA, ha avuto un incontro con il primo ministro dell’Ungheria Viktor Orbán con cui hanno concordato di stabilire in futuro una cooperazione economica speciale secondo la quale i ministeri delle finanze dei due governi avvieranno un processo in cui il governo ungherese presterà al governo macedone una somma di 500 milioni con un tasso di interesse del 3,25%, tre anni di periodo di grazia e 12 anni di periodo di rimborso, che è in totale 15 anni. Inoltre, il nostro paese sarà in grado di chiedere ulteriore sostegno economico.
– Oggi, insieme al primo ministro del governo ungherese, il signor Viktor Orbán, abbiamo avuto un incontro estremamente qualitativo e fruttuoso. Abbiamo discusso di diversi temi, tra cui il tema che forse è il più importante per i cittadini macedoni, ovvero che i due governi hanno concordato di stabilire in futuro una cooperazione economica speciale, qualcosa che significherà sicurezza e qualcosa che significherà stabilità finanziaria per la nostra economia macedone. In nome di questa cooperazione, abbiamo concordato che immediatamente ora le persone responsabili, i ministeri delle finanze dei due governi, avvieranno un processo nel quale il governo ungherese presterà al governo macedone una somma di 500 milioni di euro alle seguenti condizioni: un tasso di interesse del 3,25%, tre anni di periodo di grazia e 12 anni di periodo di rimborso, che è in totale 15 anni, ha informato Mickoski dopo l’incontro.
Secondo lui, dato che si sta stabilendo una cooperazione economica speciale, questo implicherà che in futuro, quando ci sarà bisogno di qualcosa di simile, il nostro paese sarà in grado di rivolgersi nuovamente al nostro partner economico speciale – il governo ungherese e chiedere un ulteriore supporto che sarà necessario per l’economia macedone.
– Voglio informare il pubblico macedone che questi 500 milioni di euro saranno utilizzati nel seguente modo: 250 milioni di euro come supporto diretto per l’economia macedone alle stesse condizioni, tasso di interesse del 3,25%, tre anni di periodo di grazia, 12 anni di periodo di rimborso o un totale di 15 anni. L’economia macedone riceverà condizioni che finora non poteva ottenere sul mercato economico e finanziario, e 250 milioni di euro saranno destinati a progetti di capitale che saranno realizzati nei comuni e saranno esclusivamente destinati alle esigenze dei cittadini. La Macedonia si ama con i fatti, continuiamo oltre e qui a Washington, sottolinea.
Nel comunicato stampa inviato oggi dall’ufficio stampa del governo, oggi si conclude il Summit NATO, e si conclude con la celebrazione dei 75 anni dalla fondazione dell’Alleanza NATO. La delegazione macedone partirà nel pomeriggio per New York, dove domani e dopodomani avrà incontri con gli emigrati macedoni locali. (11 luglio)