Bruxelles – La nuova legislazione dell’Unione europea, senza precedenti a livello mondiale, per regolare l’intelligenza artificiale (IA) è ufficialmente entrata in vigore giovedì, con l’obiettivo di favorire l’innovazione in Europa limitando al contempo le possibili derive.
“Si tratta del quadro pionieristico dell’Europa per un’IA innovativa e sicura. Favorirà lo sviluppo di un’IA di cui gli europei possano fidarsi. Aiuterà le PMI e le giovani imprese europee a portare sul mercato soluzioni di IA all’avanguardia”, ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, sul social network X.
Fondamentalmente, questo regolamento si applicherà a partire dal 2026, ma alcune disposizioni dovranno essere rispettate già dal prossimo anno.
I suoni, le immagini e i testi generati artificialmente dovranno essere chiaramente identificati come tali per evitare manipolazioni dell’opinione.
Le rare proibizioni riguardano le applicazioni contrarie ai valori europei, come i sistemi di sorveglianza di massa. (01.07.2024)