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Skopje – Sotto lo slogan “Combattiamo insieme, avremo successo insieme!” Con più attività organizzate sono stati segnati 33 anni di indipendenza. Molte ambasciate straniere, la Delegazione dell’UE, la NATO e diverse associazioni e partiti politici hanno inviato messaggi di auguri in occasione della Festa dell’Indipendenza – 8 settembre. 

La cerimonia si è svolta presso la Filarmonica Macedone a Skopje, dove il Primo Ministro Hristijan Mickoski ha annunciato dieci principi di sviluppo, stabilità e prosperità e ha chiesto unità e coesione. 

-I cittadini meritano di vivere in uno stato dove l’onestà e la giustizia sono principi guida. È ora di porre fine all’illegalità e costruire uno stato che protegga gli interessi dei propri cittadini. Il crimine non deve essere più forte del governo e questo male sta per finire, ha sottolineato il Primo Ministro Hristijan Mickoski nel suo intervento alla cerimonia in occasione della Festa dell’Indipendenza – 8 settembre sotto lo slogan “Combattiamo insieme, avremo successo insieme!”.

Alcuni dei dieci principi annunciati oggi dal Primo Ministro includono l’instaurazione della giustizia e dello stato di diritto, la fine della partizzazione della società, il miglioramento dello standard di vita dei cittadini e il raggiungimento dell’obiettivo strategico di ingresso nell’Unione Europea.

Discorso del primo ministro della Macedonia del Nord, Hristijan Mickoski all’accademia cerimoniale in occasione della Festa dell’Indipendenza – 8 settembre. Foto: MIA

– Per tutti questi principi chiedo unità e coesione. Invito i leader dell’opposizione a unirsi intorno a questi 10 principi, a purificarsi dal crimine all’interno dei propri ranghi e a riformarsi. E accettate ciò che offro come piattaforma intorno alla quale unirci, ha sottolineato il Primo Ministro. 

Inoltre, ha indicato che dobbiamo avere un consenso generale per raggiungere il nostro obiettivo strategico, che è l’adesione all’Unione Europea.

– Non abbiamo altra alternativa, né esiste un’altra reale opportunità. Il desiderio del popolo di aderire all’Unione è un desiderio di standard migliore, criteri superiori e più soldi e un sistema equilibrato. E noi come governo e società non dobbiamo deviare dal percorso europeo, ha sottolineato Mickoski.

Alla cerimonia, oltre al Primo Ministro Mickoski, erano presenti anche la Presidente dello Stato, Gordana Siljanovska Davkova, il Presidente del Parlamento, Afrim Gashi, e diversi rappresentanti del potere legislativo, esecutivo, giudiziario e delle comunità religiose. (9 settembre)