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La cooperazione interparlamentare e interistituzionale è essenziale nel processo di avanzamento dell’Albania verso l’integrazione europea.

In Albania, la presidente del Parlamento ha convocato una riunione con i leader delle istituzioni indipendenti del paese, comprese quelle della giustizia, per discutere l’approfondimento della cooperazione con l’obiettivo di avanzare nelle riforme legate anche all’integrazione nell’UE.

Presente all’incontro, l’ambasciatore dell’UE a Tirana Silvio Gonzato ha detto che i negoziati consisteranno in riforme fondamentali che porteranno l’Albania agli standard europei in aree come l’amministrazione pubblica, le statistiche, gli appalti pubblici e il controllo finanziario.

Ha sottolineato l’importanza del Parlamento e delle istituzioni indipendenti nel contesto dell’adesione all’UE.

“L’Albania è entrata in una fase critica nel percorso verso l’adesione all’UE e attualmente stanno lavorando molto velocemente per aprire i negoziati per i cluster fondamentali che riguardano il funzionamento delle istituzioni democratiche giudiziarie, la libertà, la sicurezza e altre aree fondamentali, che fanno parte della spina dorsale dell’intera struttura, come le riforme nell’amministrazione pubblica, le statistiche, gli appalti pubblici e il controllo finanziario”, ha detto Gonzato.

Ha detto che nel Parlamento l’integrazione europea deve essere considerata da tutte le forze politiche come una priorità strategica nazionale, prima di tutto per l’Albania e i suoi cittadini. D’altra parte, ha detto che le relazioni interistituzionali devono essere nel pieno rispetto della Costituzione riguardante il controllo e l’equilibrio.

Per la riforma della giustizia, secondo Gonzato, il Parlamento può svolgere un ruolo chiave per evitare il ritorno indietro delle riforme al fine di consolidare ulteriormente l’implementazione in armonia con tutti gli obblighi che l’Albania ha nel percorso verso l’UE. E queste riforme, ha aggiunto, sono accompagnate e completate dagli sforzi per prevenire la corruzione e il crimine organizzato e la corruzione nel governo. (27 settembre)