Fico: La Slovacchia sostiene incondizionatamente l’ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea

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Bratislava/Uzhhorod – La Slovacchia sostiene incondizionatamente l’ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea. Nel suo processo di integrazione non metterà alcun ostacolo. Nel discorso prima dell’inizio della sessione del governo comune ucraino-slovacco presso Užhorod, lo ha dichiarato il primo ministro slovacco Robert Fico (Smer-SD). Il presidente del governo ucraino Denys Shmyhal ha precisato di apprezzare il sostegno e la disponibilità della Slovacchia a fornire assistenza e condividere esperienze nel processo di adesione all’Unione, informa TASR.

 “Sappiamo quanto sarà utile non solo per noi, ma anche per voi, se avremo un altro vicino come stato membro dell’UE. Abbiamo bisogno di voi anche perché a volte i paesi con una storia diversa, una lingua diversa, devono unirsi nell’UE per creare un contrappeso alle proposte che non sono sempre benefiche per tutta l’Unione,” ha affermato Fico. Ha avvertito che nell’UE ci saranno paesi che “guarderanno in modi diversi, affinché il processo di adesione dell’Ucraina non sia troppo rapido”. La Slovacchia, secondo Fico, offre all’Ucraina specifiche expertise e scambio di esperienze dal processo di integrazione.

La Slovacchia, secondo Fico, parteciperà a tutte le conferenze di pace volte a porre fine alla guerra tra Ucraina e Russia. La pace per l’Ucraina deve essere di qualità, giusta, sostenibile, l’Ucraina deve avere garanzie di sicurezza e deve essere rispettata la sua sovranità e integrità territoriale. “Probabilmente qui non esiste una soluzione militare che soddisfi una parte o l’altra,” ha detto Fico.

Il primo ministro ha richiamato l’attenzione sul fatto che lo sviluppo delle regioni di confine ha effetti positivi su entrambi i lati del confine ed è cruciale per lo sviluppo complessivo delle relazioni tra i paesi. “In questo spirito, percepiamo anche la ricostruzione e il rinnovamento dell’Ucraina,” ha osservato. Secondo lui, la Slovacchia ha un forte interesse a partecipare alla sua ricostruzione. Tuttavia, la questione non verrà sollevata solo per interessi economici della Slovacchia. “Stiamo affrontando questa questione perché pensiamo di poter essere utili in alcune aree. Se si presenterà un’opportunità, ce ne faremo carico anche in questo modo,” ha osservato. Shmyhal ha apprezzato l’approvazione del programma quadro di partecipazione della Slovacchia alla ricostruzione dell’Ucraina da parte del governo slovacco.

La Slovacchia sta preparando, secondo Fico, anche un altro pacchetto di aiuti umanitari e il 14° pacchetto di aiuti militari focalizzato sull’aiuto non letale. Continueranno anche le forniture di emergenza di energia elettrica. Fico vuole andare al prossimo vertice dell’UE con la proposta di una soluzione sistematica alla questione dell’assistenza energetica. “Questo deve essere portato anche a livello dell’UE, affinché non sia solo una responsabilità della Slovacchia e dell’Ucraina. Abbiamo un mercato energetico unico e abbiamo bisogno che funzioni anche in relazione all’Ucraina.” (7 ottobre)

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