Atene – Il percorso della Macedonia del Nord verso l’Europa passa attraverso la Grecia e il rispetto dell’Accordo di Prespa, ha dichiarato il portavoce del governo greco, Pavlos Marinakis durante il briefing odierno con i giornalisti tenutosi a Salonicco, riferisce la corrispondente di MIA da Atene.
Rispondendo a una domanda giornalistica sulla prospettiva dell’UE per il paese, sull’Accordo di Prespa e su un eventuale incontro tra i primi ministri dei due paesi, Hristiyan Mickoski e Kyriacos Mitsotakis, Marinakis ha commentato che è felice di essere stato chiesto e di avere l’opportunità di rispondere da Salonicco, ripetendo le posizioni dell’attuale governo greco.
Ha ricordato che l’attuale partito greco al governo Nuova Democrazia, quando era all’opposizione, non ha votato per l’Accordo di Prespa e che allora Mitsotakis “ha detto che una volta adottato non poteva essere annullato”.
– Il rispetto (dell’Accordo di Prespa) è un presupposto indispensabile su questo percorso, di questo non si discute, né verrà cambiato nulla in questa affermazione e posizione, che è anche la nostra posizione nazionale. Pensate a quanto sia giustificato il governo greco e personalmente il primo ministro che non si siano affrettati, come richiesto da altri partiti nel Parlamento greco, a ratificare i relativi memorandum, il che in effetti avrebbe dato tutto, prima che i nostri vicini avessero fatto il minimo. Ci aspettiamo che facciano il minimo e l’ovvio per poter condurre qualsiasi altra discussione, ha detto Marinakis. (17 ottobre)