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La Commissione europea ha avviato un’indagine per verificare se il negozio online Temu rispetta le leggi dell’UE.
Il focus dell’indagine riguarda, tra l’altro, aree “connesse alla vendita di prodotti illegali” e “design potenzialmente dipendente del servizio”.
Lo ha annunciato la Commissione europea in un comunicato giovedì.
Il commissario danese uscente, Margrethe Vestager, afferma che Temu deve conformarsi alla legge sui servizi digitali – Digital Services Act.
“La nostra applicazione garantirà condizioni di parità e che tutte le piattaforme, incluso Temu, rispettino pienamente le leggi che mantengono il nostro mercato europeo sicuro e giusto”, afferma Vestager.
Il cinese Temu si è rapidamente affermato come uno dei negozi online più popolari in Danimarca, e molti si sono rivolti ai suoi prodotti a prezzi bassi.
Tuttavia, più volte i prodotti venduti tramite il negozio sono stati criticati per non rispettare le normative danesi.
Secondo il comunicato dell’UE, l’indagine dovrà concentrarsi, tra l’altro, sui sistemi di Temu che impediscono la riemersione sulla piattaforma di prodotti non conformi alle norme UE.
Lo stesso vale per i sistemi per i commercianti che in passato hanno venduto prodotti illegali.
La Commissione annuncia che si tratterà di un’indagine “approfondita” della piattaforma. A settembre contava 92 milioni di utenti mensili nell’UE.
L’indagine include anche il design del servizio, definito “addictive”.
Ciò riguarda, tra l’altro, i programmi di fidelizzazione dei clienti “simili a giochi”.
Tali programmi possono “avere conseguenze negative sul benessere fisico e mentale di una persona”, scrive l’UE.
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