Bruxelles – Gli eurodeputati hanno approvato oggi il rinvio dell’applicazione del regolamento dell’Unione Europea sulla deforestazione, che mira a garantire che i prodotti venduti nell’UE non provengano da terreni deforestati in qualsiasi parte del mondo. La Commissione Europea ha proposto il rinvio di un anno a seguito delle critiche da parte di aziende e alcuni stati membri. Anche la Repubblica Ceca ha richiesto il rinvio.
I critici hanno sottolineato principalmente che alcuni dei meccanismi introdotti dal regolamento non sono sufficientemente preparati. Alcune aziende hanno sostenuto che la norma comportava nuove obbligazioni burocratiche e potrebbero portare ad un aumento dei prezzi. Questo preoccupa soprattutto gli importatori di alcune materie prime. La norma doveva inizialmente entrare in vigore alla fine di quest’anno, ma ora l’applicazione è rinviata fino alla fine dell’anno prossimo.
L’obiettivo del regolamento, adottato dal Parlamento Europeo il 19 aprile 2023, è combattere il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità prevenendo la deforestazione legata al consumo di prodotti derivati da bestiame, cacao, caffè, olio di palma, soia, legno, gomma, carbone di legna e carta stampata nell’UE. Il regolamento è entrato in vigore il 29 giugno scorso. Le grandi e medie imprese avrebbero dovuto soddisfare i requisiti del regolamento dal 30 dicembre di quest’anno, le piccole imprese e le microimprese dal 30 giugno 2025.
Preoccupazioni per l’eccessiva burocrazia, costi aumentati o complicazioni nelle forniture di carne bovina, cioccolato e altri alimenti sono state espresse da agricoltori, commercianti e produttori alimentari. Anche il ministro dell’agricoltura ceco Marek Výborný ha richiesto il rinvio. (14 novembre)