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Bruxelles/Bratislava – La Slovacchia non sostiene la proposta dell’amministrazione americana di consentire all’Ucraina l’uso di missili a lungo raggio su obiettivi nel territorio della Federazione Russa. Lo ha dichiarato il Segretario di Stato del Ministero degli Affari Esteri slovacco, Marek Eštok, durante la riunione del Consiglio UE per gli Affari Esteri di lunedì a Bruxelles, secondo quanto riferito dal corrispondente della TASR.
Eštok ha ricordato che il Consiglio dei Ministri ha affrontato diversi temi importanti – la situazione in Ucraina, in Georgia dopo le elezioni parlamentari, in Medio Oriente e nel Corno d’Africa.
Il tema più mediatico è stata la decisione del presidente uscente degli Stati Uniti Joe Biden, che ha autorizzato l’Ucraina a utilizzare missili americani a lungo raggio contro obiettivi più in profondità sul territorio russo. Eštok ha avvertito che questo argomento non è stato il diretto oggetto di discussioni ed è stato menzionato solo marginalmente. “È stato formulato un appello ai paesi che hanno già fornito (all’Ucraina) un tipo di armi adeguato, simile a quei missili americani a lungo raggio, affinché permettano di utilizzare tutte le capacità tecniche di questi missili, come deciso dalla parte americana,” ha spiegato.
Eštok ha ripetuto l’appello di lunedì del primo ministro slovacco Robert Fico, secondo cui la Slovacchia percepisce la proposta americana come un’escalation del conflitto, che non porta ad una soluzione pacifica.
“La posizione della Slovacchia è chiara sin dall’inizio. Sosteniamo soluzioni e iniziative pacifiche e non riteniamo che questa sia una via per raggiungere una soluzione pacifica,” ha affermato.
Ha sottolineato che si tratta di una decisione dell’amministrazione americana uscente e, secondo lui, la Slovacchia confida che la nuova amministrazione americana adotterà un diverso tipo di soluzioni per la situazione in Ucraina.
“Il presidente eletto Donald Trump ha più volte espresso la convinzione che riuscirà a porre fine alla guerra in Ucraina, quindi tutti ci aspettiamo di vedere come lo farà. La diplomazia slovacca supporterà qualsiasi soluzione pacifica che porterà a mettere fine all’uccisione da entrambe le parti,” ha riferito Eštok. (18 novembre).
“La posizione della Slovacchia è chiara sin dall’inizio. Sosteniamo soluzioni e iniziative pacifiche e non riteniamo che questa sia una via per raggiungere una soluzione pacifica.” Marek Eštok
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