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Bratislava/Brasile – La visita della delegazione governativa slovacca in Brasile è storica e porta i primi risultati concreti. Lo ha detto il primo ministro slovacco Robert Fico (Smer-SD) dopo l’incontro di martedì con il vicepresidente del Brasile Geraldo Alckmin nella capitale del più grande paese sudamericano. Il premier ha sottolineato che si sta cercando un nuovo formato di cooperazione tra l’UE, il Brasile e i paesi del Sud America, informa TASR.
“Sono molto contento che abbiamo un’idea di dove rafforzare la cooperazione economica reciproca su base bilaterale”, ha sottolineato Fico. Inizialmente, doveva essere ricevuto dal presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, ma dopo l’operazione di martedì per fermare l’emorragia cerebrale è in ospedale. Gli impegni lavorativi di Lula dopo il ricovero sono stati assunti dal vicepresidente del paese.
Fico ha ricordato che dalla creazione della Slovacchia indipendente nessun premier slovacco è stato in Brasile. Per la Slovacchia, come paese membro dell’UE, è importante, secondo lui, che si stia cercando un nuovo formato di cooperazione tra l’UE, il Brasile e le associazioni di paesi che operano in questa regione. Ha sottolineato il recente completamento delle negoziazioni per l’accordo a lungo rinviato per la creazione di una zona di libero scambio tra l’UE e l’associazione Mercosur, di cui fanno parte Brasile, Argentina, Paraguay e Uruguay.
“Le conclusioni di Montevideo sono accolte favorevolmente da noi, le sosteniamo e convinceremo tutti all’interno dell’Unione Europea che questo accordo è la cosa migliore che potesse accadere per l’intera UE e sicuramente anche per i paesi di questa regione,” ha sottolineato il premier.
Ha ricordato che il governo slovacco cerca di fare politica in tutte e quattro le direzioni cardinali, nel pieno rispetto dell’appartenenza all’UE e alla NATO. “Siete per noi un esempio di un paese che forma posizioni indipendenti. Posizioni che nascono dal rispetto per il diritto internazionale e che nascono dal principio di non interferenza negli affari interni di altri paesi,” ha valutato Fico.
La Slovacchia, secondo lui, si unisce al gruppo degli Amici della Pace presso l’ONU e apprezza anche il piano di pace per la guerra in Ucraina, preparato dal Brasile insieme alla Cina. “Offriamo tutte le nostre modeste possibilità che abbiamo in Slovacchia per sostenere questo piano in vari modi. Esprimo la convinzione che il Brasile, insieme alla Cina, ma anche ad altri grandi paesi, giocherà un ruolo estremamente importante e si arriverà alla cessazione delle operazioni militari sul territorio dell’Ucraina,” ha dichiarato.
Secondo Fico, il Brasile può giocare un ruolo importante anche nella riforma delle Nazioni Unite. La Slovacchia e il paese sudamericano condividono l’opinione che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dovrebbe essere ampliato con membri permanenti e non permanenti. “Ecco perché stiamo cercando la candidatura come membro non permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite negli anni 2028 e 2029. Abbiamo sostenuto la vostra candidatura e accoglieremo con gratitudine il supporto che potrebbe venire da voi,” ha aggiunto. (10 dicembre)
“Le conclusioni di Montevideo sono accolte favorevolmente da noi, le sosteniamo e convinceremo tutti all’interno dell’Unione Europea che questo accordo è la cosa migliore che potesse accadere per l’intera UE e sicuramente anche per i paesi di questa regione.” Robert Fico
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