“`html
La Commissione europea ha evidenziato oggi la “forte posizione di bilancio” del Portogallo, con un surplus, che ha registrato una “evoluzione positiva” negli ultimi anni, non riscontrando vulnerabilità per quanto riguarda la convergenza sociale del paese.
Nel giorno in cui l’istituzione ha divulgato la sua parte del pacchetto autunnale del Semestre europeo, a margine della sessione plenaria del Parlamento europeo nella città francese di Strasburgo, il commissario europeo per l’Economia e la Produttività, Valdis Dombrovskis, ha evidenziato in conferenza stampa che “il Portogallo sta mostrando una forte performance economica, oltre a una forte posizione di bilancio, con un surplus”.
“La nostra valutazione, anche nel contesto della procedura riguardante gli squilibri macroeconomici, è che il Portogallo non sta subendo squilibri macroeconomici e, in sintesi, dal punto di vista economico, vediamo un’evoluzione positiva”, ha aggiunto Valdis Dombrovskis.
Tuttavia, le dichiarazioni arrivano a pochi giorni di distanza dalla stima della Banca del Portogallo (BdP) secondo cui il paese tornerà a una situazione deficitaria nel 2025, con un deficit dello 0,1% del Prodotto Interno Lordo (PIL), il che contraddice le proiezioni del governo di un surplus di bilancio.
Nel Bilancio dello Stato per il 2025, il governo stima un surplus dello 0,3% nel 2025, e, secondo il piano di bilancio a medio termine inviato a Bruxelles, prevede anche un saldo di bilancio positivo fino al 2028.
Nelle previsioni della banca centrale portoghese, è indicato che il Portogallo potrebbe registrare un deficit dell’1% del PIL nel 2026 e dello 0,9% nel 2027.
È stato pubblicato oggi, nel contesto del pacchetto autunnale del Semestre europeo, un rapporto sull’occupazione nell’Unione Europea (UE), nel quale l’esecutivo comunitario considera che l’efficacia della Sicurezza Sociale in Portogallo nel ridurre la povertà e le disuguaglianze di reddito si è deteriorata, parlando di una “situazione critica” in quanto i sostegni sociali non hanno accompagnato l’aumento dei prezzi.
“L’efficacia del sistema di protezione sociale portoghese nel ridurre i rischi di povertà e nel diminuire le disuguaglianze di reddito si è deteriorata. Nel 2023, l’impatto dei trasferimenti sociali – ad eccezione delle pensioni – nella riduzione della povertà è diminuito di 3,9 punti percentuali, attestandosi al 19,8% contro il 34,7% nell’Unione Europea, il che indica una ‘situazione critica’”, riferisce l’esecutivo comunitario.
È certo che, nonostante gli avvisi, “il Portogallo non sembra affrontare rischi potenziali per una convergenza sociale ascendente”, assicura l’istituzione nel rapporto.
Lo stesso è stato indicato dalla vicepresidente esecutiva per i Diritti sociali, Roxana Mînzatu, che in conferenza stampa ha riferito ai giornalisti di non segnalare “alcun rischio o vulnerabilità specifica” riguardante il Portogallo, aggiungendo di essersi già incontrata con ministri portoghesi per discutere “progetti futuri” in termini di mobilità lavorativa, competenze e aspetti sociali.
Il Semestre europeo è un esercizio annuale di coordinamento delle politiche economiche e sociali dell’UE, nel quale gli Stati membri allineano i loro bilanci con gli obiettivi e le regole concordate a livello comunitario.
“`