Bruxelles – L’UE ha erogato 150 milioni di euro in aiuti di emergenza per l’Autorità Palestinese in Cisgiordania, finanziariamente in difficoltà. Di tale importo, 58 milioni di euro sono sovvenzioni per pagare stipendi e pensioni dei funzionari e sostenere le famiglie in difficoltà, come comunicato dalla Commissione Europea. La Banca Europea per gli Investimenti fornisce inoltre 92 milioni di euro all’Autorità Monetaria Palestinese attraverso una linea di credito.
La Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha dichiarato riguardo alla erogazione: «Un’Autorità Palestinese forte e riformata è la chiave per il nostro obiettivo comune di una soluzione a due Stati.» Questa è l’unica via per raggiungere una pace duratura per israeliani e palestinesi.
Gli aiuti finanziari erano già stati annunciati a metà mese e rappresentano la prima parte di un pacchetto di emergenza di 400 milioni di euro. Serve principalmente a colmare le lacune finanziarie. Ulteriori erogazioni avverranno in funzione del rispetto delle condizioni di riforma ad agosto e settembre.
Nuovo programma di supporto: la Commissione Europea presenterà una proposta ai governi
Per poter fornire aiuti a lungo termine, la Commissione Europea intende presentare all’inizio di settembre un nuovo programma di supporto pluriennale per il periodo fino alla fine del 2026 ai governi degli Stati membri dell’UE. Inoltre, propone di istituire in autunno una piattaforma internazionale di coordinamento per i donatori a favore dei palestinesi.
Il programma di supporto pluriennale permetterà all’Autorità Palestinese (PA) al governo in Cisgiordania di raggiungere un bilancio equilibrato entro il 2026.
Dopo l’attacco terroristico di Hamas islamista contro Israele il 7 ottobre, l’UE ha sottoposto a revisione i suoi aiuti ai palestinesi. Tale revisione non ha trovato prove che fondi dell’UE siano stati utilizzati indirettamente per finanziare attività terroristiche o altre finalità non intenzionali.
Attualmente, secondo le proprie dichiarazioni, l’Unione Europea è il maggiore sostenitore dei palestinesi. Il budget per gli anni 2021-2024 ammonta a quasi 1,2 miliardi di euro. (31 luglio)