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Il premier slovacco afferma che l’immigrazione ha bisogno di soluzioni decise e dure, secondo lui la Slovacchia è tra quei paesi membri dell’UE che contribuiscono a trovare una soluzione

BRUXELLES – L’immigrazione nell’Unione Europea ha bisogno di soluzioni decise e dure. Lo ha dichiarato il primo ministro slovacco Robert Fico giovedì 17 ottobre all’apertura del vertice UE a Bruxelles.

Il premier ceco Petr Fiala ha annunciato mercoledì che alla riunione del Consiglio Europeo la Repubblica Ceca e diversi paesi membri dell’Unione si incontreranno nel tentativo di convincere gli altri paesi membri e anche la Commissione Europea a prendere una posizione più decisa su questa questione.

Secondo il post di Fico su Facebook, questo incontro informale si è tenuto subito all’inizio del vertice, con la partecipazione della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e dei leader di Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Grecia, Paesi Bassi, Ungheria, Polonia, Austria e Slovacchia.

“Abbiamo sostenuto che l’immigrazione ha bisogno di soluzioni decise e dure. Si è dimostrato corretto quando abbiamo criticato e votato contro le quote migratorie obbligatorie. Lo sostengo sempre, è necessario proteggere chiaramente le frontiere esterne dello spazio Schengen e concentrarsi sui paesi di origine dell’immigrazione,” ha dichiarato il premier.

Ha specificato che la Slovacchia è tra quei paesi membri dell’UE che contribuiscono a trovare una soluzione, ed ha espresso soddisfazione per il fatto che la Commissione Europea abbia finalmente compreso l’urgenza di questa situazione. (17 ottobre)

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