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SOFIA/BRUXELLES – La Bulgaria esprime il suo fermo sostegno al popolo eroico dell’Ucraina nella sua lotta per la libertà, l’indipendenza, la pace e la prosperità. Lo ha dichiarato X il ministero degli Esteri bulgaro (MFA) in occasione dei 1000 giorni dall’inizio della guerra in Ucraina.

Il crudele terrore russo non ha spezzato lo spirito e il coraggio ucraino durante questi 1000 giorni di guerra e la giustizia prevarrà, si legge nella dichiarazione. “La Bulgaria sostiene fermamente l’indipendenza, l’integrità territoriale e la sovranità dell’Ucraina”, ha osservato il viceministro degli Esteri bulgaro ad interim Elena Shekerletova in un intervento alla riunione del Consiglio dei Ministri degli Esteri dell’UE a Bruxelles.

Ha sottolineato la necessità di continuare ad aiutare l’Ucraina in tutte le direzioni. Le informazioni sull’interferenza di paesi stranieri nel conflitto, ad esempio la partecipazione di unità militari provenienti dalla Corea del Nord, sono fortemente preoccupanti e noi condanniamo questo, ha aggiunto Shekerletova.

Il numero di ucraini arrivati in Bulgaria dall’inizio della guerra nel febbraio 2022 supera il milione, ha riferito alcuni giorni fa l’ambasciatrice dell’Ucraina in Bulgaria Olesya Ilashchuk. Ha citato dati statistici aggiornati, secondo i quali in Bulgaria ci sono oltre 52 mila cittadini ucraini che hanno ottenuto lo status di protezione temporanea e oltre 14 mila di loro lavorano.
Secondo le informazioni del Ministero del Lavoro e della Politica Sociale fino alla fine di ottobre di quest’anno oltre 50 mila famiglie di rifugiati ucraini sono state sostenute dalla Bulgaria con oltre 88 mila aiuti su diverse basi legali dall’inizio della guerra in Ucraina.

A New York, durante l’incontro dei ministri degli Esteri del G-7+, il ministro degli Esteri bulgaro ad interim Ivan Kondov ha affermato che Sofia fornisce un sostegno coerente all’Ucraina – politico, finanziario, militare, umanitario e diplomatico. Kondov ha sottolineato che la Bulgaria si è impegnata a fornire un sostegno attivo alla sicurezza energetica dell’Ucraina e ha ricordato che durante la visita del presidente ucraino Volodymyr Zelensky in Bulgaria nel luglio 2023 è stato firmato un Memorandum d’intesa per la cooperazione nel settore energetico e sono stati creati gruppi di lavoro congiunti. (18-19 novembre)

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