Bruxelles – La Commissione europea ha approvato l’inclusione del miele con il nome Istarski med/Istrski med, prodotto nella regione dell’Istria in Slovenia o in Croazia, nel registro delle denominazioni di origine protette.
“La varietà e la ricchezza della regione e la combinazione di pollini conferiscono al miele particolari caratteristiche organolettiche, che si riflettono nei suoi sapori e odori unici”, ha spiegato la commissione nella sua decisione.
Il miele istriano comprende diversi tipi di miele – acacia, salvia, castagno, millefiori, bosco, santoreggia e tiglio. Tutte le fasi della produzione, dall’alimentazione, all’estrazione e al confezionamento del miele, devono essere effettuate in una determinata area geografica dell’Istria.
Il procedimento per la protezione del nome è iniziato nell’agosto 2017 su iniziativa congiunta dell’Associazione croata degli apicoltori Lipa e dell’Associazione slovena degli apicoltori Obalno di Capodistria.
Il miele istriano si è così aggiunto a oltre 3600 prodotti agricoli registrati che già possiedono una denominazione di origine protetta. Prima di questo, la Slovenia insieme alla Croazia aveva già protetto il prosciutto istriano, l’olio d’oliva d’Istria e la carne del bovino istriano – boškarina. (5 luglio)