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Kiev – La nuova commissaria europea per l’ampliamento Marta Kos ha visitato Kiev domenica, nel primo giorno del suo mandato quinquennale, insieme al nuovo presidente del Consiglio europeo Antonio Costa e alla nuova alta rappresentante per la politica estera Kaja Kallas. Ha promesso al presidente ucraino Volodymyr Zelensky e a diversi membri del governo supporto nel percorso di avvicinamento di questo paese all’unione.
“Prometto che farò tutto ciò che è in mio potere per portarvi alla linea di traguardo del processo negoziale”, ha detto Kos all’inizio dell’incontro tra alti rappresentanti dell’UE e dell’Ucraina.
Ha affermato che l’Ucraina ha già fatto significativi progressi nell’adozione delle riforme. Ha sottolineato che il processo di avvicinamento è difficile e si basa sui risultati dello stato candidato, ma possono contare sul supporto di Bruxelles. “In effetti, faccio parte del vostro team”, ha detto Kos.
Kos ha avuto un incontro separato con la vice primo ministro ucraino Olga Stefanishyna. “Abbiamo concordato di mantenere un dialogo stretto e regolare per supportare un efficace processo di associazione. L’Ucraina è forte e unita nel suo impegno verso i cambiamenti necessari per l’adesione all’UE”, ha scritto Stefanishyna sui social media X.
L’Ucraina, che affronta l’aggressione russa dal febbraio 2022, ha iniziato i negoziati di adesione con l’UE a giugno di quest’anno, e ora attende l’inizio della fase sostanziale dei negoziati. Questa inizia con l’apertura del primo gruppo di capitoli legati alla giustizia. Nel quadro che serve come base per i negoziati, l’acquis comunitario è suddiviso in 33 capitoli, raggruppati in sei gruppi.
Il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa ha dichiarato domenica che Kiev e Bruxelles cercheranno di aprire almeno due gruppi nella prima metà del 2025. (1 dicembre)
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