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Bucarest – Il capo dello stato rumeno, Klaus Iohannis, il presidente del Senato Nicolae Ciucă e il premier Marcel Ciolacu hanno inviato lunedì le congratulazioni Maiei Sandu per la sua vittoria nel secondo turno delle elezioni presidenziali nella Repubblica Moldova, sottolineando all’unisono il significato storico di questo risultato elettorale per la futura adesione del paese all’Unione Europea.

In post sui social media, Klaus Iohannis ha apprezzato che questa vittoria elettorale “ancori irreversibilmente il destino del paese nella famiglia europea”, mentre Nicolae Ciucă e Marcel Ciolacu hanno detto ai moldavi che con il loro voto “hanno scritto la storia”. “La democrazia e il voto libero hanno vinto! /…/ La Repubblica Moldova continua il suo percorso europeo e il cammino verso l’integrazione nell’Unione Europea”, ha scritto Ciucă, mentre per Ciolacu, “la vittoria di Maia Sandu è una chiara dimostrazione della volontà del popolo moldavo di difendere la propria democrazia e di garantire la via verso l’adesione all’Unione Europea”.

La pro-europea Maia Sandu, candidata del Partito Azione e Solidarietà (PAS), ha vinto un nuovo mandato, ricevendo il 55,35% del sostegno degli elettori moldavi, rispetto al 44,65% per Alexandr Stoianoglo, candidato dei socialisti filo-russi, secondo i risultati preliminari presentati dalla Commissione Elettorale Centrale dopo l’elaborazione dei risultati del 99,86% dei seggi elettorali.

Nel marzo 2022, la Repubblica Moldova ha presentato una domanda di adesione all’UE, e tre mesi dopo il Consiglio europeo ha concesso lo status di paese candidato. Nel dicembre 2023, i leader dell’UE hanno deciso di avviare i negoziati di adesione con la Repubblica Moldova. Nelle conclusioni del 2023 sull’ampliamento e sul processo di stabilizzazione e associazione, che valutano i progressi compiuti da ciascuno dei paesi candidati e partner dell’UE nel loro percorso europeo, il Consiglio ha accolto con favore i sostanziali progressi compiuti dalla Repubblica Moldova nel raggiungimento degli obiettivi che costituiscono la base del suo status di paese candidato, nel contesto della guerra della Russia contro l’Ucraina e del dispiegamento di attacchi ibridi contro la stessa Repubblica Moldova.

Parallelamente al processo di ampliamento, l’UE e la Repubblica Moldova cooperano per rafforzare le loro relazioni politiche ed economiche, anche attraverso il Partenariato orientale. Dal 2016 è in vigore un accordo di associazione tra l’UE e la Repubblica Moldova, e i partner lavorano costantemente alla sua attuazione, per approfondire ulteriormente l’associazione politica della Repubblica Moldova con l’UE e la sua integrazione economica nell’UE. (5.11.2024)

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