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BRUXELLES – Le audizioni dei candidati per commissari della Commissione europea si terranno all’inizio del prossimo mese, dal 4 al 12 novembre, ha deciso mercoledì la direzione del Parlamento europeo.

 Le audizioni dei nuovi  commissari si terranno tra il 4 e il 12 novembre. Con il mandato ricevuto dai cittadini europei, i deputati faranno domande, valuteranno, esamineranno e voteranno”, ha annunciato la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola sul social network X.

La decisione è stata presa alla conferenza dei presidenti del Parlamento europeo, organo composto dalla presidente e dai leader dei gruppi parlamentari.

Nel corso della riunione è stato stabilito anche davanti a quali commissioni parlamentari risponderanno i singoli candidati per i commissari. La candidata croata Dubravka Šuica, proposta come commissaria per il Mediterraneo, sarà ascoltata dalla Commissione per gli affari esteri.

Questa settimana  la Commissione per gli affari legali del Parlamento europeo (Juri) ha avviato il procedimento di verifica delle dichiarazioni di interesse dei candidati per i commissari per determinare l’eventuale esistenza di conflitti di interesse per l’esercizio delle funzioni per cui sono proposti.

Prima che i candidati per i commissari possano accedere alle audizioni, la Commissione per gli affari legali verifica la situazione finanziaria di ciascun candidato per accertare che non vi siano conflitti di interesse. L’audizione può svolgersi solo quando questo comitato lo approva.

Le valutazioni del comitato sui potenziali conflitti di interesse si basano esclusivamente sulle dichiarazioni di interesse dei candidati per i commissari. In caso di accertato conflitto di interesse, il comitato può proporre una soluzione per rimuoverlo, e in ultima analisi può concludere che il candidato non può essere commissario.

Durante la formazione dell’attuale composizione della Commissione nel 2019, due candidati non hanno superato quel primo test. A causa di sospetti di conflitto di interesse, la Commissione per gli affari legali ha respinto i candidati di Ungheria (Laszlo Trócsányi) e  Romania (Rovana Plumb).

La Commissione per gli affari legali ha tempo fino al 18 ottobre per completare il procedimento di verifica dell’eventuale conflitto di interesse. (2 ottobre 2024.)

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