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Gli Stati membri nel Consiglio dell’UE hanno concordato lunedì di erogare la seconda tranche di denaro dallo strumento di 50 miliardi di euro per il sostegno all’Ucraina. Kiev riceverà 4,1 miliardi di euro per coprire le spese correnti dello stato. La Commissione Europea trasferirà presto il denaro.
Questa è la seconda tranche regolare dello strumento che l’UE ha istituito per l’Ucraina a febbraio. Kiev riceve il sostegno dopo aver soddisfatto le condizioni relative alle riforme, incluso nel settore della trasparenza delle finanze pubbliche e della giustizia.
Lunedì, gli Stati membri hanno concluso che l’Ucraina ha adempiuto a ulteriori impegni e può ricevere i fondi. Questa volta, le riforme realizzate dall’Ucraina hanno compreso la lotta alla corruzione e al riciclaggio di denaro, il Codice penale e il Codice di procedura penale, l’ambiente imprenditoriale, l’energia e la trasformazione verde e la protezione dell’ambiente.
“Il Consiglio dell’UE ha anche sottolineato l’importanza di concedere i fondi il più presto possibile, considerando la difficile situazione fiscale in Ucraina”, si legge nella comunicazione.
I soldi saranno presto erogati dalla CE. In totale, l’Ucraina riceverà dallo strumento 50 miliardi di euro. I fondi saranno erogati fino al 2027 – 17 miliardi di euro saranno supporto non rimborsabile, mentre 33 miliardi di euro l’Ucraina riceverà sotto forma di prestiti a basso costo, garantiti dagli stati dell’UE.
Presto a Kiev arriveranno anche i soldi dai prestiti presi da un gruppo di paesi appartenenti al G7, che saranno rimborsati con i profitti dai beni russi congelati. Questa iniziativa ammonta a 45 miliardi di euro, di cui 35 miliardi di euro del sostegno sarà fornito dall’UE. Questo aiuto verrà ricevuto dall’Ucraina sotto forma di supporto non rimborsabile e potrà essere utilizzato per coprire le spese correnti dello stato. (09.12.2024)
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