L’UE è d’accordo che la Slovacchia possa esportare prodotti dal petrolio russo in Repubblica Ceca per altri sei mesi

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Bratislava – La Repubblica Slovacca ha avuto successo nei negoziati per prorogare l’eccezione all’esportazione di carburanti e prodotti petroliferi fabbricati dal petrolio proveniente dalla Federazione Russa verso la Repubblica Ceca, che è stata oggetto di negoziati a Bruxelles. L’eccezione è stata approvata per un periodo di sei mesi. L’approvazione definitiva dell’eccezione è attesa nella riunione del Consiglio dell’UE a Bruxelles, ha informato il Ministero dell’Economia della Slovacchia, riporta TASR.

“L’ottenimento dell’eccezione per l’esportazione di prodotti dal petrolio russo verso la Repubblica Ceca è un importante successo non solo dal punto di vista del nostro mercato interno, ma anche per prezzi stabili nella regione. Pertanto sono lieta che siamo riusciti a prorogare l’eccezione,” ha detto la ministra dell’economia Denisa Saková (Hlas-SD).

Nel 2022 sono state imposte sanzioni all’importazione di petrolio russo nell’ambito del sesto pacchetto di misure dell’UE contro la Federazione Russa, che hanno avuto un impatto diretto sul mercato dei carburanti e sulla loro produzione in Slovacchia.

Dopo la scadenza dell’eccezione il 5 dicembre 2024, il petrolio russo trasportato tramite l’oleodotto Družba poteva essere utilizzato solo per la produzione di carburanti per il mercato interno e per l’esportazione verso l’Ucraina. (12 dicembre)

“L’ottenimento dell’eccezione per l’esportazione di prodotti dal petrolio russo verso la Repubblica Ceca è un importante successo non solo dal punto di vista del nostro mercato interno, ma anche per prezzi stabili nella regione.” Denisa Saková

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