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Bruxelles – L’Unione Europea è in contatto con le autorità spagnole per pianificare l’invio di aiuti materiali e squadre tecniche attraverso il Meccanismo di Protezione Civile di fronte alle conseguenze della DANA nella Comunità Valenciana.
Una volta che la Spagna ha attivato il meccanismo di protezione civile dell’UE, con cui Bruxelles coordina la fornitura di aiuti contro le catastrofi naturali, i servizi comunitari stanno discutendo con le autorità nazionali l’offerta concreta fatta da una serie di Stati membri del blocco, ha confermato il portavoce comunitario, Balazs Ujvari.
“Abbiamo diverse offerte da parte di diversi Stati membri ma non sono ancora state accettate dalla Spagna. Prima di dare il via libera al dispiegamento degli aiuti, abbiamo bisogno dell’approvazione della Spagna”, ha spiegato il portavoce.
In particolare, gli aiuti consistono in materiali di rifugio, forniture sanitarie e mezzi di pulizia, oltre all’invio di squadre di esperti in logistica e gestione delle acque e dei rifiuti. Al momento, le autorità comunitarie lavorano sui dettagli tecnici della fornitura con la loro controparte spagnola per garantire che l’assistenza si adatti alle necessità sul campo.
Bruxelles ha confermato l’invio di un funzionario di collegamento del Centro di Coordinazione della Risposta di Emergenza dell’UE per coordinare la fornitura imminente di assistenza europea di emergenza alle zone colpite dalle inondazioni.
Il Meccanismo di Protezione Civile dipende dall’attivazione delle autorità nazionali ed è lo strumento europeo per coordinare l’invio di aiuti di fronte a emergenze che superano la capacità di risposta nazionale.
Durante le inondazioni che hanno colpito il centro dell’Europa questo settembre, la Polonia e la Repubblica Ceca hanno richiesto lo strumento europeo per affrontare la situazione, mentre altri paesi come l’Ungheria o l’Austria hanno optato per gestire la crisi internamente.
Allora l’UE ha fornito centinaia di deumidificatori, essenziali per asciugare gli edifici danneggiati dall’acqua e aiutare negli sforzi di recupero, oltre al trattamento dell’acqua.
Il Ministero dell’Interno, su richiesta della Generalitat Valenciana, ha attivato lo strumento europeo venerdì a tarda ora. In particolare, la richiesta all’UE riguarda cento unità di pompaggio ad alta capacità (HCP) e cinquanta esperti di Assistenza Tecnica e Supporto (TAST) per intervenire nelle regioni valenciane colpite dalla DANA. (11 novembre)
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