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Lubiana – In formato cartaceo e come applicazione, martedì è stato pubblicato il primo Canzoniere dell’UE, che contiene 164 canzoni, sei da ciascuno dei 27 stati membri dell’UE, selezionate con votazione pubblica da oltre 87.000 cittadini dell’UE. Al progetto hanno partecipato oltre cento organizzazioni musicali e conservatori, e più di 400 media hanno riportato sulla votazione pubblica.
Le canzoni sono presentate con spartito e testi nelle 25 lingue originali e in un cosiddetto inglese europeo cantabile, come descritto dall’associazione The European Union Songbook Association, che è alla base del progetto.
Le sei canzoni slovene sono state selezionate nel 2018 in una votazione a cui hanno partecipato 3290 persone in collaborazione con l’Accademia di Musica di Lubiana, l’Associazione dei Compositori Sloveni (DSS), il Fondo Pubblico RS per le Attività Culturali e cinque organizzazioni mediali.
Il curatore del Canzoniere dell’UE per la Slovenia, professore all’Accademia di Musica e presidente del DSS Dušan Bavdek ha affermato del contributo sloveno che gli Sloveni aggiungono al Canzoniere dell’UE “sei canzoni scelte in modo fortunato e ricche di espressione, che incarnano in modo multistrato e versatile il melos sloveno, il ritmo e il suono della parola slovena e lo spirito sloveno nel suo complesso”.
Ciascuna delle 164 canzoni è presentata per voce solista, con accordi e testi, scritti sia nelle 25 lingue originali e in tre alfabeti, sia in inglese europeo cantabile. I testi d’accompagnamento, scritti da 61 redattori nazionali, offrono una panoramica della storia della musica europea degli ultimi 600 anni. Per l’ascolto su tutte le note sono disponibili codici QR che portano alle registrazioni originali. (5 novembre)
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