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Il primo ministro albanese Edi Rama ha dichiarato che l’Albania è il primo paese a trasferire la legislazione dell’Unione Europea nel contesto dei negoziati, attraverso il modello di intelligenza artificiale.
Presente alla Conferenza regionale “Shaping the Future of GovTech”, il Primo Ministro ha elencato alcune delle aree in cui l’Albania ha fatto progressi grazie all’uso dell’intelligenza artificiale.
A questo proposito, Rama ha affermato che il paese sta facendo progressi nell’integrazione nell’UE, specificamente nella fase di negoziazioni per l’adesione, grazie anche a uno strumento completamente nuovo, mai utilizzato in nessun altro stato prima.
“Questo non è accaduto nemmeno nei paesi che oggi negoziano per l’adesione. È un modello costruito da noi attraverso l’intelligenza artificiale. Questo modello ci offre la possibilità di realizzare in un tempo molto più veloce rispetto al passato gli altri paesi l’intero processo di trasferimento dell’intero corpo legislativo dell’UE, la traduzione in tempo record, ma anche di avere analisi dei testi per quegli aspetti che ci interessano riguardo all’impatto di queste nuove leggi che devono essere trasferite nel corpo legislativo dell’Albania,” ha detto Rama.
Il Primo Ministro ha sottolineato che si tratta di migliaia di documenti. In passato, il ritmo del lavoro relativo a questo tipo di legislazione era di circa 60 pezzi all’anno, quando si tratta di 4.000 pezzi. Da queste cifre sembra che il processo sarebbe stato molto lungo e sarebbe stato necessario un intero esercito di traduttori, redattori e correttori.
L’Albania ha aperto le negoziazioni per il primo capitolo di gruppo nel processo di adesione all’Unione Europea il 15 ottobre di quest’anno, alla Seconda Conferenza Intergovernativa tra Albania e Unione Europea che si è tenuta a Lussemburgo. L’Albania aspira all’adesione dal 2003 quando, insieme ad altri paesi dei Balcani occidentali, è stata identificata come un possibile candidato per l’adesione all’UE durante il vertice del Consiglio europeo di Salonicco nel giugno 2003. (10 dicembre)