Velenje/Lubiana – La città di Velenje, nel nord-est della Slovenia, ha ospitato una conferenza di due giorni sulla transizione delle regioni carbonifere europee, a cui ha partecipato anche il vicepresidente esecutivo della Commissione europea responsabile per il Green Deal europeo, Maroš Šefčovič. Ha sottolineato che è necessario sviluppare meccanismi che aiutino queste regioni nella transizione.
Alcune soluzioni sono state già offerte in passato, i partecipanti a questo incontro organizzato dalla commissione hanno invitato Bruxelles a mantenere i meccanismi che promuovono una transizione di qualità delle regioni carbonifere anche nel prossimo bilancio pluriennale dell’UE, poiché i processi nell’unione devono essere completati in direzione del miglioramento delle infrastrutture e della creazione di nuovi posti di lavoro per le giovani generazioni.
La commissione inizierà a preparare i primi orientamenti del prossimo bilancio a lungo termine dell’UE per il periodo 2028-2034 l’anno prossimo, ha annunciato Šefčovič.
Il ministro sloveno per la coesione e lo sviluppo regionale Aleksander Jevšek ha sottolineato che la transizione verde è inevitabile per l’Europa, la Slovenia e anche per Velenje.
Secondo lui, i fondi per la transizione verde e la ristrutturazione delle due regioni carbonifere slovene – Zasavje e Šaleška – sono assicurati nell’ambito del fondo dell’UE per una transizione giusta.
Il vicepresidente della commissione ha parlato del Green Deal a Lubiana anche con il ministro sloveno delle attività economiche Matjaž Han. Si sono accordati sul fatto che la transizione verde deve essere affrontata in modo da non limitare la competitività economica. (10 e 11 luglio)