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Ankara – « Dobbiamo ora intensificare il nostro impegno diretto con (il gruppo islamista) HTS e altre fazioni» in Siria, ha dichiarato Ursula von der Leyen al termine di un incontro ad Ankara con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
La capo della diplomazia europea, Kaja Kallas, aveva indicato poco prima da Strasburgo che l’UE era «pronta» a riaprire la sua ambasciata a Damasco, poco più di una settimana dopo la caduta di Bashar al-Assad.
Ursula von der Leyen ha inoltre giudicato che l’UE e i suoi alleati non «possono permettere» la «resurrezione» in Siria del gruppo jihadista Stato Islamico (EI), che non è mai stato completamente eradicato.
«Il rischio di una resurrezione è reale», ha stimato sottolineando che «l’unità della nazione (siriana) deve essere rispettata e le minoranze protette».
L’Unione Europea sbloccherà un miliardo di euro aggiuntivi per finanziare l’aiuto ai rifugiati in Turchia, ha inoltre annunciato la presidente della Commissione. (17 dicembre 2024)
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