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Bratislava/Užhorod – L’Ucraina non continuerà l’accordo di transito del gas con la Russia dopo la sua scadenza. Lo ha sottolineato lunedì il primo ministro ucraino Denys Šmyhaľ in seguito ai colloqui tra i governi slovacco e ucraino a Užhorod, informa l’agenzia TASR.
“L’obiettivo strategico è imporre sanzioni all’infrastruttura russa e privare il Cremlino delle possibilità di finanziare la guerra. Invitiamo quindi tutti i paesi a disconnettersi completamente dal gas russo. Capisco la delicatezza di questa questione in alcuni paesi, ma contiamo su una graduale diversificazione delle forniture. Abbiamo concordato di creare un hub energetico dell’Europa orientale,” ha detto Šmyhaľ, spiegando che l’intento strategico dell’Ucraina è privare la Russia dei profitti dalla vendita di materie prime all’UE.
Il contratto di transito del gas russo attraverso l’Ucraina scade alla fine dell’anno
Šmyhaľ ha sottolineato che l’Ucraina è grata alla Slovacchia per il supporto energetico. “Voglio sottolineare particolarmente che la Slovacchia è il secondo paese per volume di fornitura di emergenza e commerciale di energia elettrica. L’Ucraina e la Slovacchia stanno realizzando un ambizioso progetto presso il connettore elettrico Mukačevo-Veľké Kapušany. Il progetto dovrebbe essere completato su entrambi i lati entro la fine del 2028,” ha osservato il primo ministro ucraino.
“Sono lieto che la nostra conversazione abbia confermato che avete interesse, come noi, a continuare a utilizzare il sistema di transito nel territorio ucraino, sia per il petrolio che per il gas. Questa è un’informazione molto importante per tutti noi,” ha aggiunto il primo ministro slovacco Robert Fico (Smer-SD).
Secondo il primo ministro ucraino, i due governi hanno discusso anche delle infrastrutture di trasporto. “Abbiamo fatto progressi nell’adeguamento del valico di confine Užhorod-Vyšné Nemecké. È già parzialmente ripristinato. Stiamo creando opportunità per aumentare la sua capacità di 1000 automobili,” ha informato Šmyhaľ.
Il primo ministro ucraino ha aggiunto che i due paesi confinanti lavorano anche alla costruzione di linee ferroviarie Kiev-Košice, nonché alla certificazione dei mezzi ferroviari. (7 ottobre)
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