Atene – L’opinione che “la leadership della Macedonia del Nord viola sistematicamente l’Accordo di Prespa” è stata espressa dal ministro degli Affari Esteri della Grecia, Georgios Gerapetritis, in una dichiarazione scritta per l’edizione odierna del quotidiano “To Vima” in occasione della conclusione del Vertice NATO, affermando che durante la riunione dell’Alleanza è stata menzionata anche la necessità di rispettare l’Accordo, ha riferito l’inviato di MIA da Atene.
Il capo della diplomazia greca ha sottolineato che “la Grecia rappresenta un pilastro di stabilità nella regione più ampia del Mediterraneo orientale, avendo notevolmente migliorato il proprio capitale diplomatico grazie alla politica estera di principio che porta avanti”.
– La parte greca ha sottolineato la questione dell’impegno di tutti i membri della NATO verso il diritto internazionale e i trattati internazionali, che rappresentano la base dell’architettura della sicurezza globale. Particolare attenzione è stata data al doveroso rispetto fedele dell’Accordo di Prespa, il cui nucleo è sistematicamente violato dalla nuova leadership politica e statale della Macedonia del Nord, ha affermato Gerapetritis in una dichiarazione scritta per il quotidiano.
Parallelamente, ha sottolineato che alla conferenza commemorativa della NATO “è stata espressa la convinzione che l’Alleanza Nord Atlantica abbia svolto un lavoro importante per la stabilità e la prosperità, contribuendo alla sicurezza e alla pace nel mondo”, posizione, che secondo lui è condivisa non solo dai membri dell’Alleanza, ma anche dai rappresentanti dell’Unione Europea.
Domani Gerapetritis, presso il Ministero degli Affari Esteri della Grecia, informerà i leader e i rappresentanti dei partiti politici che fanno parte del Parlamento sui temi legati alla politica estera. (14 luglio)