Rosen Zhelyazkov: Gli Stati Uniti devono rimanere in tutti i formati di sicurezza, senza gli Stati Uniti l’Europa è debole

BRUXELLES/SOFIA – La posizione bulgara è che gli Stati Uniti devono rimanere in tutti i formati di sicurezza, senza gli Stati Uniti l’Europa è debole, ha dichiarato il primo ministro della Bulgaria Rosen Zhelyazkov ai giornalisti a Bruxelles, dove è arrivato per partecipare alla sessione straordinaria del Consiglio europeo, dedicata alla sicurezza e all’Ucraina. Ci vorrà molto tempo prima che l’Europa cerchi di raggiungere ciò che la partnership nella NATO e nell’ambito bilaterale ci offre dagli Stati Uniti. Speriamo che gli Stati Uniti rimangano impegnati con la nostra sicurezza collettiva, basata sui valori, ha aggiunto il primo ministro.

I negoziati per la sicurezza dell’Europa devono essere dall’Europa e per l’Europa, ha dichiarato Zhelyazkov. La Bulgaria ha una forte industria militare, che dobbiamo sviluppare, modernizzare e contribuire alla sicurezza paneuropea. Abbiamo una posizione nazionale chiara, che il finanziamento non deve intaccare i fondi di coesione dell’UE, ha sottolineato il primo ministro in merito alle proposte della Commissione europea per il riarmo dell’UE. Secondo lui la Bulgaria proporrà che i fondi inutilizzati del meccanismo di ripresa e resilienza siano utilizzati nell’economia bulgara per il cluster difensivo.

Tutto ciò che la Bulgaria ha preso come impegno, e con gli atti del parlamento, sarà rispettato, ha dichiarato in risposta a una domanda sull’aiuto bulgaro per Kyiv. È importante partecipare a tutti i formati che garantiscono la sicurezza dell’unione, ha indicato il primo ministro in relazione alle iniziative del presidente francese Emmanuel Macron.

Zhelyazkov ha specificato che la sua conversazione precedente con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stata su iniziativa del capo di stato ucraino. Abbiamo detto che siamo con l’Ucraina perché crediamo che i principi del diritto internazionale debbano essere rispettati e garantire a ogni stato, che ha accettato i principi delle Nazioni Unite di sovranità, integrità territoriale e indipendenza. Aggiungeremmo anche democrazia, ha detto Zhelyazkov.

Due giorni fa, il primo ministro Zhelyazkov ha convocato un Consiglio di sicurezza presso il Consiglio dei ministri, al quale sono stati invitati tutti i partiti parlamentari rappresentati per discutere la situazione geopolitica e le minacce alla sicurezza nazionale che ne derivano. Dopo la sessione, il primo ministro ha dichiarato che i partecipanti al Consiglio si sono uniti intorno all’idea che una pace giusta e duratura può essere raggiunta come pace attraverso la sicurezza per l’Ucraina e per l’UE. È stato chiaramente affermato che la Bulgaria non può permettersi né attivamente né passivamente di essere messa nella situazione di scegliere il suo sostegno e la sua posizione sulla guerra nelle diverse tendenze espresse dall’UE e dagli Stati Uniti. Li consideriamo alleati nella NATO e come garante comune per la protezione della nostra sicurezza nazionale, ha commentato Zhelyazkov.

La nostra posizione sull’Ucraina è l’unica giusta possibile al momento, ha commentato ai giornalisti in parlamento il leader di GERB Boyko Borissov. Ha anche commentato il piano presentato dal presidente della Commissione europea (CE) per il riarmo dell’UE per un valore fino a 800 miliardi di euro. In questo Consiglio potrebbe accadere che, nella nostra solidarietà con l’Ucraina, possiamo fare in modo che l’Europa diventi più forte militarmente. Questo è ciò che gli Stati Uniti si aspettano da noi, affinché Europa e America siano pari nella NATO, ha commentato Borissov.

La Bulgaria deve essere al centro dell’Europa, assumere la posizione europea. Non può essere nelle periferie dell’Europa e questo non è solo un obiettivo economico – per l’Eurozona, ma anche un obiettivo per la sicurezza del nostro paese, ha dichiarato in parlamento il co-presidente di “Proseguire il cambiamento” (PP) Kiril Petkov. Credo che la Bulgaria debba prendere una posizione molto ferma sulla posizione europea, ha aggiunto Petkov.

Non sono stati forniti commenti dal partito “Rinascimento” dopo il Consiglio di sicurezza, ma pochi giorni fa, dopo l’incontro tra i presidenti degli Stati Uniti e dell’Ucraina Donald Trump e Volodymyr Zelensky, il partito ha espresso pieno sostegno a Trump “nel suo sforzo di ristabilire la pace mondiale”.

Il presidente del gruppo parlamentare di “MNP – Nuovo Inizio” Delian Peevski ha definito la posizione bulgara “senza spina dorsale”. Saremo fermamente contrari a sostenere qualsiasi cosa, tutto il denaro deve essere per i cittadini bulgari, tutto deve essere all’interno della Bulgaria, ha risposto Peevski a una domanda sull’aiuto all’Ucraina.

La posizione del BSP è chiara fin dall’inizio. Nei primi giorni di questo conflitto abbiamo dichiarato che è necessario, il più rapidamente possibile, raggiungere la pace tramite mezzi diplomatici. Perché questa guerra non porta davvero a nulla di buono – non solo in Europa, ma anche nel mondo, ha dichiarato il presidente del gruppo parlamentare di “BSP-Sinistra unita” Dragomir Stoynev prima del Consiglio di sicurezza.

La nostra posizione riguardo alla guerra in Ucraina deve essere plasmata all’interno del Consiglio europeo, dove il primo ministro Zhelyazkov sta compiendo sforzi significativi per garantire che la Bulgaria abbia una posizione dignitosa al tavolo dei negoziati, ha dichiarato Valentin Tonchev a nome del gruppo parlamentare di “Democrazia, Diritti e Libertà”-DPS. La pace non ha alternative, ma non può essere raggiunta senza l’Ucraina al tavolo e senza il ruolo di mediatore dell’UE, ha aggiunto lui.

“C’è tale un popolo” non ha commentato la posizione bulgara dopo il Consiglio di sicurezza, ma il leader del partito Slavi Trifonov ha scritto un post sui social media dopo l’incontro Zelensky-Trump. C’è una guerra che si sta combattendo a 400 km da noi e deve fermarsi. Gli sforzi di tutte le persone che hanno la possibilità di influenzarlo devono essere rivolti a un unico obiettivo: fermare la guerra, ha dichiarato.

La Bulgaria ha bisogno di riarmo. La posizione di MECH è categorica per la pace – le azioni militari in Ucraina devono fermarsi, ha detto prima del Consiglio il presidente del gruppo parlamentare di “Morale, Unità, Onore” Kiril Veselinski.