Visita al più grande porto d’Europa, quello di Rotterdam, ha effettuato il Commissario per i Trasporti Sostenibili e il Turismo, Apostolos Tzitzikostas. Inoltre, ha partecipato come oratore principale al “Summit Europeo sulla Crociera”, nell’ambito della “Settimana della Crociera CLIA”, e ha tenuto un incontro di lavoro con gli amministratori delegati di compagnie di crociera e cantieri navali da tutto il mondo.
Il porto di Rotterdam ospita ogni anno 28.000 navi oceaniche e 91.000 navi per la navigazione interna, mentre l’anno scorso ha gestito 435,8 milioni di tonnellate di carico.
“Il porto di Rotterdam non è solo il più grande d’Europa, ma è anche un leader nella transizione energetica, investendo notevolmente in energia elettrica sostenibile, infrastrutture a idrogeno verde e nell’uso di forme pulite di energia nelle sue strutture terrestri”, ha sottolineato il Commissario, sottolineando che è anche “il principale porto di rifornimento, offrendo carburanti alternativi e preparando il futuro del rifornimento con idrogeno e ammoniaca”.
“È un porto che è all’avanguardia, innova e applica già in pratica misure della strategia europea integrata per i porti, che presenteremo nella seconda metà dell’anno”, ha detto il Sig. Tzitzikostas.
Il Commissario ha tenuto un incontro con amministratori delegati di compagnie di crociera e cantieri navali da tutto il mondo, con i quali ha scambiato opinioni su “le sfide, il futuro e le prospettive della crociera europea, ma anche i prossimi cambiamenti nell’ambito della transizione alla nuova era”, come si legge in un apposito annuncio.
Il Sig. Tzitzikostas ha sottolineato l’importanza della posizione di leadership che l’Europa detiene nella costruzione di navi da crociera, poiché “i cantieri navali europei sono gli unici al mondo a costruire navi da crociera iconiche e all’avanguardia”, e ha evidenziato che “le prospettive economiche per il settore sono positive, con un tasso di crescita annuale previsto del 4% – 5% a livello mondiale, una domanda che supera già la domanda pre-pandemia”.
Inoltre, nel discorso centrale al Summit Europeo sulla Crociera, il Sig. Tzitzikostas ha evidenziato, tra le altre cose, che “il tema dell’evento è estremamente critico per il futuro della crociera europea, poiché include questioni prioritarie come le infrastrutture delle navi da crociera, la competitività del settore, la gestione responsabile del turismo, i carburanti sostenibili e le competenze del personale che lavora sulla crociera.
“La crociera è un settore di enorme importanza economica per l’Europa, collegando il continente al resto del mondo”, ha detto.
Il Commissario ha anche parlato delle “sfide che la crociera deve affrontare, nell’attuale contesto di tensioni globali e instabilità regionali, che inevitabilmente influenzano le operazioni marittime”.
In merito alla sicurezza, il Sig. Tzitzikostas ha sottolineato che “la sicurezza e la protezione dei passeggeri e dell’equipaggio sono sempre la nostra massima priorità” e ha aggiunto subito: “La realtà odierna richiede che siamo costantemente vigili. Richiede di adattarci rapidamente. E questo stiamo facendo. Investiamo in un approccio forte e coordinato alla sicurezza marittima, a livello UE naturalmente, ma anche in collaborazione con i nostri partner internazionali”.
Riferendosi alla “competitività della crociera europea”, il Commissario ha notato che “il settore crociera svolge un ruolo cruciale nel panorama turistico europeo, promuovendo la crescita economica nelle aree costiere e mettendo in risalto la bellezza del nostro continente” e che “la Cruise Lines International Association (CLIA) evidenzia il contributo del settore all’occupazione, alla crescita economica e al progresso tecnologico”.
“Infatti, il settore crociera innova ed è un pilastro dell’industria cantieristica europea, ma dobbiamo riconoscere che oggi si trova ad affrontare grandi sfide. Capisco l’equilibrio delicato tra la promozione della crescita economica e la garanzia della sostenibilità ambientale. Questa prospettiva doppia modella il nostro approccio nel supportare la transizione del settore crociera. Lo considero personalmente un vantaggio. La competitività e la sostenibilità devono andare di pari passo. È l’unico modo per garantire il successo a lungo termine del settore. Per l’Europa, le chiavi sono la resilienza economica e il ruolo di leadership nella crociera. La nuova strategia europea integrata per la marineria, che stiamo preparando, trasferisce proprio questa ambizione al settore marittimo. Sono inclusi aspetti come il rinnovo della flotta e la riconversione, il finanziamento e gli investimenti, l’innovazione, la cooperazione internazionale e gli aspetti di sicurezza e difesa. E il settore crociera avrà sicuramente un ruolo cruciale da svolgere, specialmente in relazione alla cantieristica e alla riconversione moderne”, ha proseguito il Sig. Tzitzikostas.
Per quanto riguarda la sostenibilità del settore, il Sig. Tzitzikostas ha sottolineato che i regolamenti esistono, così come l’impegno dell’UE a supportare la crociera nel processo di transizione. “Ma oltre al finanziamento e alla regolamentazione, abbiamo bisogno anche di collaborazione. Le compagnie di crociera, le autorità nazionali e i gestori dei porti devono collaborare e investire in nuovi carburanti sostenibili e tecnologie innovative. La riunione dell’International Maritime Organization (IMO) di aprile sarà un momento cruciale per creare condizioni realmente eque di concorrenza a livello globale per il settore marittimo. Dobbiamo urgentemente approvare un pacchetto ambizioso di misure a medio termine. Inoltre, la digitalizzazione contribuirà ad aumentare l’efficienza, ridurre l’impronta di carbonio del settore marittimo”, ha sottolineato.
Il Commissario ha anche parlato della necessità di formazione e aggiornamento delle competenze dei lavoratori nel settore crociera, mentre ha definito di vitale importanza per la crociera i porti, per i quali ha sottolineato che “devono essere attrezzati per affrontare le sfide future”.
“Stiamo già lavorando su una nuova strategia europea per i porti, che esaminerà tutte le questioni. La sicurezza economica e la sicurezza informatica, la competitività, la sostenibilità, la mobilità militare, la transizione energetica e la resilienza. Il settore crociera sarà un partner chiave nella definizione di questa strategia”, ha detto.
Infine, il Sig. Tzitzikostas ha invitato le persone del settore crociera a collaborare “per assicurarci insieme che il settore rimanga all’avanguardia dell’innovazione, una forza trainante dell’economia europea e un pioniere della sostenibilità ambientale”.
“Così garantiremo anche la continua crescita del numero di passeggeri delle crociere”, ha concluso il Commissario per i Trasporti Sostenibili e il Turismo.