Van Hool ha depositato i libri in aprile dell’anno scorso, il che, secondo la Commissione, ha avuto gravi conseguenze per il mercato del lavoro in e intorno a Mechelen. Uno su tre dei lavoratori licenziati ha 54 anni o più e uno su quattro è poco qualificato, il che non rende più facile la ricerca di un nuovo lavoro.
Su richiesta del Belgio, la Commissione rende disponibili 8 milioni di euro per un pacchetto di misure di sostegno che dovrebbe aiutare i precedenti dipendenti di Van Hool a trovare un nuovo lavoro, attraverso consulenza, formazione e supporto nella ricerca di lavoro. Il Servizio Fiammingo per l’Impiego e la Formazione Professionale (VDAB) contribuisce con il rimanente 1,4 milioni di euro.
I soldi europei provengono dal cosiddetto fondo di globalizzazione. Con questo l’Unione Europea sostiene le persone che hanno perso il posto di lavoro a causa di ristrutturazioni su larga scala. Dalla sua istituzione nel 2007, sono stati erogati 700 milioni di euro a beneficio di oltre 170.000 persone.