Sarajevo (Fena) – Con il supporto dell’Unione Europea, 142 cadetti della Polizia di Frontiera della Bosnia ed Erzegovina hanno completato con successo la formazione come parte della 12ª generazione di cadetti di questa istituzione. La formazione impegnativa di sette mesi, che ha incluso componenti teoriche e pratiche in tre fasi, è stata realizzata con un aiuto finanziario dell’UE superiore a 500.000 euro. In questo modo, l’Unione Europea ha nuovamente confermato il suo ruolo chiave nel rafforzare le capacità delle strutture di sicurezza della BiH.
Partecipando alla cerimonia, il capo della Delegazione dell’UE e rappresentante speciale dell’UE in Bosnia ed Erzegovina Luigi Soreca ha dichiarato che i nuovi membri della Polizia di Frontiera svolgono un ruolo chiave.
– Contribuirete alla lotta contro le migrazioni irregolari e il traffico di esseri umani, rendendo i confini della Bosnia ed Erzegovina più sicuri e rafforzando così la nostra sicurezza collettiva europea. La gestione delle migrazioni richiede un approccio globale che comprenda complessi aspetti umanitari e di sicurezza. L’UE continuerà a sostenere il Ministero della Sicurezza e la Bosnia ed Erzegovina nel suo complesso nella costruzione di un sistema sostenibile di gestione delle migrazioni – non è un compito facile e richiede risorse, volontà politica e una visione a lungo termine. Potete contare sull’UE per rimanere un partner affidabile e coerente – ha affermato Soreca.
L’UE ha anche finanziato la formazione di 150 cadetti che facevano parte dell’11ª generazione. Negli ultimi sette anni, l’UE ha fornito oltre otto milioni di euro per rafforzare le capacità della Polizia di Frontiera della Bosnia ed Erzegovina, inclusi l’acquisto di attrezzature specializzate, veicoli, sistemi di comunicazione e infrastrutture IT. Questo investimento ha direttamente migliorato la prontezza operativa e la professionalità delle istituzioni per la gestione delle frontiere in tutto il paese.
L’Unione Europea, in collaborazione con l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), continuerà a sostenere il rafforzamento del sistema di gestione delle migrazioni e delle frontiere in Bosnia ed Erzegovina attraverso l’acquisto di attrezzature, la costruzione di capacità e la fornitura di assistenza tecnica al Ministero della Sicurezza, all’Ufficio per gli Affari degli Stranieri, alla Polizia di Frontiera e al Settore per l’Asilo, alla Direzione per il coordinamento degli organi di polizia in Bosnia ed Erzegovina, e ad altre istituzioni e agenzie competenti in questo settore. (28.04.)