Bucureşti – Un’area dedicata ai bambini e alle famiglie che attraversano il confine in Romania per rifugiarsi dalla guerra in Ucraina è stata inaugurata il 7 agosto al Punto di Controllo di Frontiera (PTF) di Siret, nella contea di Suceava.
Lo spazio è stato concepito per offrire un luogo sicuro e accogliente per i bambini e le famiglie costrette a lasciare le loro case a causa del conflitto. È dotato di strutture adeguate e risorse necessarie per fornire assistenza di base, coprendo i bisogni immediati delle madri con bambini.
I rifugiati dall’Ucraina continuano a passare il confine in Romania, circa il 70% di loro sono donne e bambini, secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).
L’iniziativa è parte di una serie di sforzi congiunti e di collaborazione tra le autorità rumene e le organizzazioni internazionali per rispondere efficacemente ai bisogni dei rifugiati.
L’Unione Europea ha esteso fino al 4 marzo 2026 la protezione temporanea concessa a circa 4,2 milioni di rifugiati ucraini.
L’UE ha attivato il 4 marzo 2022, per la prima volta, la direttiva sulla protezione temporanea nell’Unione, che concede ai beneficiari ucraini uno status che permette loro di vivere, lavorare e ricevere aiuti nei paesi dell’UE. (7.08.2024)