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Bruxelles – Il ministro dell’Agricoltura, della Pesca e dell’Alimentazione del Governo di Spagna, Luis Planas, ha celebrato questo lunedì la “grande notizia” rappresentata dalla chiusura dell’accordo tra l’UE e i paesi del Mercosur lo scorso venerdì e ha lanciato un messaggio rassicurante a coloro che sono reticenti riguardo al patto in Europa: “Siamo una potenza agroalimentare e non dobbiamo temere l’apertura commerciale”.
Nonostante l’opposizione frontale della Francia, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha chiuso venerdì a Montevideo l’accordo commerciale con i paesi del Mercosur che l’Unione Europea negozia con questa regione da 25 anni.
“Non è solo un’opportunità economica, è anche una necessità politica”, ha sottolineato la capo dell’esecutivo comunitario, in una conferenza senza domande insieme al presidente di turno del Mercosur e mandatario dell’Uruguay, Luis Lacalle Pou, per annunciare l’accordo che i ministri degli Affari Esteri del Mercosur (Uruguay, Argentina, Brasile e Paraguay) avevano già anticipato con il commissario del Commercio, Maros Sefcovic.
La Spagna è una ferma sostenitrice dell’accordo e questo è stato reso evidente dal ministro spagnolo del settore che partecipa oggi e domani alla riunione dei ministri dell’Agricoltura e della Pesca dell’UE a Bruxelles, dove si celebrano anche concentrazioni di agricoltori e allevatori contrari all’accordo.
“Capisco che possano esistere preoccupazioni, ma se esaminiamo le contingenti adottate in relazione ai prodotti sensibili, hanno una dimensione che non altera il mercato comunitario”, ha difeso Planas davanti ai detrattori dello stesso, tra cui ci sono paesi come la Francia o la Polonia, che allegano disuguaglianze per gli agroalimentari comunitari.
In questo senso, Planas ha evidenziato che “se esiste qualche dubbio e preoccupazione da parte del settore”, ci sono anche “le clausole di salvaguardia che inoltre possono essere applicate anche ai propri contingenti come è avvenuto nel 2018 con la carne bovina già proveniente dal Mercosur”.
“In relazione agli accordi commerciali non bisogna perdere la prospettiva reale e, soprattutto, del futuro. Siamo una potenza agroalimentare e non dobbiamo temere l’apertura commerciale”, ha aggiunto il ministro spagnolo, che vede nel patto anche un beneficio “strategico” per la Spagna.
Planas ha sostenuto che si tratta di un accordo “equilibrato” e che i “vantaggi” che si presentano per settori come il vino, l’olio d’oliva, il suino o gli agrumi, tra molti altri, sono “molto importanti per la Spagna”.
“C’è molta mitologia intorno al Mercosur”, ha lamentato il ministro, che ha ricordato che “l’importante è continuare ad avanzare e progredire”, un cammino in cui questo accordo rappresenta “un passo avanti”. (9 dicembre)
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