L’UE dovrebbe attendere Trump ma è pronta a collaborare con gli USA – Miranda Sarmento

Il ministro delle Finanze portoghese ha detto lunedì che l’Unione Europea deve aspettare l’inizio del mandato del nuovo Presidente americano, Donald Trump, per conoscere le sue politiche, in particolare quelle commerciali, garantendo tuttavia la preparazione per cooperare con gli Stati Uniti.

“Dobbiamo prima aspettare, con calma, quali saranno le decisioni dell’amministrazione Trump, che oggi entra in carica. Vedremo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi quali saranno queste decisioni in varie aree, inclusa quella cui ha fatto riferimento sulla politica commerciale, se sarà una politica commerciale più aggressiva solo con la Cina o se includerà anche l’Europa, che tipo di prodotti, che tipo di beni che sono esportati verso gli Stati Uniti e beni che gli Stati Uniti esportano verso l’Europa. Pertanto, credo che sia presto”, ha detto Joaquim Miranda Sarmento.

Parlando ai giornalisti portoghesi a Bruxelles, all’ingresso della riunione dell’Eurogruppo, nel giorno in cui Donald Trump ha assunto la carica di nuovo Presidente degli Stati Uniti, il ministro portoghese ha indicato che “l’Europa è pronta a continuare a collaborare con gli Stati Uniti, ad avere con gli Stati Uniti un partenariato strategico di decenni”.

“Il principale obiettivo dell’Europa deve essere i suoi propri problemi interni, la sua bassa produttività, la sua mancanza di competitività, il gap di produttività rispetto agli Stati Uniti, che si è ampliato sostanzialmente negli ultimi 20 anni e, pertanto, l’Europa deve guardare ai suoi problemi di produttività, competitività, innovazione, creazione di valore, servizi finanziari, tra gli altri, e stabilire il miglior partenariato possibile con gli Stati Uniti”, ha affermato il governante.

Per quanto riguarda l’eventuale obiettivo di destinare il 5% del Prodotto Interno Lordo (PIL) all’area della Difesa, nell’ambito della NATO, Joaquim Miranda Sarmento ha argomentato che, “in pochi anni, non è fattibile”.

“Anche perché la maggior parte dei paesi europei, come sappiamo, hanno situazioni di bilancio molto difficili, con un deficit elevato, nel caso della Francia, […] anche la Germania, e, quindi, questi paesi hanno margini di bilancio per agire ancora più ridotti rispetto al margine di bilancio del Portogallo”, ha concluso.

Il repubblicano Donald Trump, di 78 anni, è stato il vincitore delle elezioni presidenziali di novembre 2024 negli Stati Uniti e ora inizierà il suo mandato, ma nell’Unione Europea sorgono già timori che le relazioni transatlantiche possano essere compromesse e subire nuovi ostacoli, come avvenuto durante la sua ultima amministrazione.