Nova Gorica – Con la tradizionale Marcia dell’amicizia con lo slogan “2 città, 1 cuore” il 1° maggio a Nova Gorica e Gorizia è iniziata la Marcia per l’Europa. Dieci giorni di festa della cultura, dello sport e della comunità sono il secondo dei quattro eventi di massa della Capitale europea della cultura (CEC) 2025 Nova Gorica-Gorizia.
All’inizio, i partecipanti alla Marcia dell’amicizia sono stati salutati dal sindaco della città slovena di Nova Gorica Samo Turel e dalla rappresentante della città italiana di Gorizia Silvana Romano. Secondo le parole di Turel, con la marcia hanno risvegliato la tradizione e il ricordo di un tempo in cui il confine nazionale in Piazza Europa tagliava e divideva due città.
Romano ha sottolineato la visione a lungo termine dei sindaci sulla cooperazione transfrontaliera. Secondo lei, eventi di questo tipo dimostrano che, nonostante guerre e conflitti, è possibile raggiungere la pace.
Alla marcia transfrontaliera, secondo i dati degli organizzatori, hanno partecipato tra 3000 e 3500 persone, tra cui anche escursionisti da Padova, Klagenfurt, Chemnitz e Belgio.
Con la Marcia dell’amicizia è iniziato il secondo dei quattro eventi di massa della CEC – Marcia per l’Europa.
Fino al 10 maggio si susseguiranno numerosi eventi, tra cui Basket senza confini, Calcio senza confini, laboratori creativi per bambini “Bambini possono”, un evento letterario-danzante nella cupola di Ingeborg Bachmann con la scrittrice Maja Haderlap e la ballerina Leonie Humitsch, e l’apertura dell’installazione sonora “Orchestra degli alberi” nel Parco Rafut.
Il 8 maggio si svolgerà anche la Giornata dei festival senza confini, che unisce il Festival dell’artigianato e dell’imprenditorialità, i Sapori senza confini, il Festival delle rose, il Festival della cultura amatoriale e la proclamazione del vincitore del concorso “Vino imprenditoriale 2025”. (1° maggio)