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Strasburgo (Francia) – Circa 400 persone, secondo le forze dell’ordine, hanno risposto all’appello dell’associazione France Palestine Solidarité e di qualche decina di altre associazioni, per chiedere, nelle vicinanze del parlamento europeo, un «cessate il fuoco immediato» a Gaza e denunciare le vendite di armi a Israele.
«Israele assassino, Europa complice» hanno scandito i manifestanti, giunti dalla Francia, ma anche dalla Svizzera, dalla Germania, dal Belgio e dal Lussemburgo, mostrando cartelli sui quali si poteva leggere «Stop genocidio» o ancora «Siamo tutti palestinesi».
«Siamo qui per denunciare i dirigenti dell’Unione europea. Pongono freni a Israele, ma, di fatto, gli danno i mezzi per continuare», ha dichiarato all’AFP Gabriel Cardoen, uno degli organizzatori della mobilitazione.
Nell’area del Parlamento, degli eurodeputati hanno partecipato a una conferenza stampa su iniziativa del presidente della sottocommissione «diritti umani», l’ecologista francese Mounir Satouri, per chiedere in particolare la sospensione dell’accordo di associazione tra l’UE e Israele. (27 novembre 2024)
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