Entra in vigore da oggi l’applicazione del nuovo regolamento sulle informazioni elettroniche per i trasporti delle merci (eFTI), che porterà gradualmente alla completa digitalizzazione, eliminando la carta con vantaggi significativi, come riduzione dei disagi e della burocrazia, riduzione dei costi e risparmio di risorse sia per le aziende che operano nel settore dei trasporti e della catena di approvvigionamento, sia per gli Stati membri.
Il Commissario europeo per i Trasporti sostenibili e il Turismo Apostolos Tzitzikostas ha sottolineato: «Il settore del trasporto merci dell’Unione Europea si prepara per il futuro. L’introduzione del nuovo regolamento sulle informazioni elettroniche per i trasporti delle merci è un grande passo avanti, poiché promuove la trasformazione digitale dei sistemi di trasporto europei e ne migliora l’efficienza. Si prevede che porterà a un risparmio di risorse di 1 miliardo di euro all’anno nel settore dei trasporti e della catena di approvvigionamento dell’Unione Europea. Con la creazione di standard comuni e la collaborazione dei sistemi, il nuovo regolamento apre la strada a trasporti senza carta in tutta l’Unione Europea».
Si segnala che il nuovo regolamento rappresentava un impegno del Commissario europeo per i Trasporti sostenibili e il Turismo durante la sua audizione al Parlamento Europeo.
Il nuovo regolamento cambierà radicalmente il modo in cui vengono effettuati i trasporti delle merci all’interno dell’Unione Europea, sostituendo la documentazione cartacea con dati elettronici in tutti i modi di trasporto.
La transizione digitale sarà applicata ai trasporti su strada, ferroviari, fluviali interni e aerei.
La riduzione della burocrazia per le imprese, il miglioramento della sicurezza dei dati, la promozione di trasporti più ecologici, l’adozione di nuovi strumenti e tecnologie digitali nella catena di approvvigionamento, stimoleranno la competitività e la sostenibilità dei trasporti dell’Unione Europea, che sono di fondamentale importanza per l’economia, si sottolinea in un comunicato relativo.
In particolare, i benefici in sintesi sono:
1. Per le imprese:
-Previsto un risparmio annuo di 1 miliardo di euro in spese operative e amministrative per il settore dei trasporti e della catena di approvvigionamento dell’Unione Europea.
-Scambio immediato di dati tra aziende collaboranti, tramite piattaforme eFTI, che consentirà una pianificazione più efficiente dell’approvvigionamento, del carico dei veicoli e delle rotte.
-L’accesso facilitato ai dati migliora la pianificazione dei trasporti multimodali e il processo decisionale, portando a una catena di approvvigionamento più affidabile.
2. Per gli Stati membri:
-Migliore efficienza con controlli di conformità semplificati.
-Costi inferiori e risparmio di risorse grazie a meno ispezioni fisiche.
-Qualità dei dati superiore, che consente un migliore monitoraggio dell’attuazione della politica sui trasporti delle merci. (09/01/2025)