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Bratislava – Al presidente del partito nazionale slovacco (SNS) Andrej Danko non piace che la Slovacchia martedì abbia sostenuto un altro pacchetto di sanzioni dell’UE contro la Russia. Ha dichiarato che il primo ministro Robert Fico dice una cosa e il ministro degli Esteri Juraj Blanár (entrambi di Smer-SD) ne fa un’altra. Il capo della SNS ha espresso sui social media la speranza che il capo della diplomazia spieghi le sue azioni, riporta TASR.

I ministri degli Esteri dei paesi membri dell’Unione Europea martedì hanno approvato il 17° pacchetto di sanzioni contro la Russia. Mira a quasi 200 navi che secondo Bruxelles fanno parte della cosiddetta flotta ombra russa. Le nuove misure riguardano anche le minacce ibride e i diritti umani.

„Sostengo pienamente il referendum che vuole vincolare il nostro governo a non poter votare per sanzioni anti-russe. Mi sembra ancora più strano l’affermazione del primo ministro, che sembra non rendersi conto che oggi ha il potere, che può agire e fermare queste cose. Il partito nazionale slovacco ha proposto nella prossima riunione del Consiglio nazionale della Repubblica slovacca una risoluzione che deve proprio vincolare i ministri, come il signor Blanár, a non sostenere tali sanzioni. Mi rendo conto che è diverso parlare a Bratislava e diverso agire a Bruxelles, ma non possiamo ingannare le persone,” ha dichiarato Danko.

Ha aggiunto che la SNS si distanzia dalle azioni di Blanár e esprime protesta nei suoi confronti.

Secondo Danko, le sanzioni anti-russe aiutano la Russia e la sua economia sta progredendo. Pensa che l’Unione Europea, al contrario, stia stagnando e non riesce a immaginare cosa accadrà se l’unione fermerà completamente l’importazione di alcune merci dalla Russia. „L’industria pesante, che era qui, sta finendo. Tutto sta andando in Asia. L’Unione Europea sta distruggendo se stessa. Le persone che hanno sperperato miliardi durante il covid la guidano ancora. Ma anche la Slovacchia ha un rappresentante lì, il signor Šefčovič, che è direttamente responsabile del Greendeal,” afferma.

Il primo ministro, in risposta, ha dichiarato che la Slovacchia porrà il veto solo sulle sanzioni che danneggiano direttamente il paese. „Neanch’io credo nelle sanzioni, ma vale il principio che porremo il veto solo sulle sanzioni che danneggiano direttamente la Slovacchia. Mi chiedo come danneggi la Slovacchia la limitazione della flotta ombra russa di navi,” ha constatato Fico sui social media. (20 maggio)

“Il partito nazionale slovacco ha proposto nella prossima riunione del Consiglio nazionale della Repubblica slovacca una risoluzione che deve proprio vincolare i ministri, come il signor Blanár, a non sostenere tali sanzioni. Mi rendo conto che è diverso parlare a Bratislava e diverso agire a Bruxelles, ma non possiamo ingannare le persone.” Andrej Danko