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Davos (Svizzera) – « Ci mostreremo pragmatici » nei confronti della nuova amministrazione americana, « ma non rinunceremo ai nostri principi » e ci impegneremo a « proteggere i nostri interessi », ha dichiarato martedì a Davos Ursula von der Leyen, che teneva uno dei discorsi di apertura alla riunione annuale del Forum economico mondiale in Svizzera.
Non ha nominato Donald Trump, che deve intervenire giovedì in videoconferenza, né il vice Primo Ministro cinese Ding Xuexiang che gli è succeduto sul palco. Ma ha difeso in particolare l’accordo di Parigi sul clima, che « rimane la migliore speranza per tutta l’umanità » (e dal quale Donald Trump vuole uscire).
« L’Europa continuerà a promuovere la cooperazione, non solo con i nostri amici di lunga data (…) ma anche con tutti i paesi con cui abbiamo interessi comuni », ha detto von der Leyen.
Ha in particolare annunciato un viaggio in India e assicurato che l’UE era pronta a “tendere la mano” alla Cina e “approfondire” la sua relazione con Pechino. (21 gennaio 2025)