BRUXELLES (ANP) – Se l’ex primo ministro olandese Mark Rutte diventerà martedì segretario generale della NATO, avrà subito pronto per lui un lavoro di bilanciamento delicato riguardo alla minaccia della Russia. Tra poco più di due settimane è già prevista a Bruxelles una riunione dei 32 ministri della Difesa della NATO.
L’Ucraina sta entrando nel terzo inverno dall’invasione russa del febbraio 2022. Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha avvertito i paesi europei sabato in un discorso alle Nazioni Unite di non ammettere l’Ucraina, che è un aspirante membro della NATO dal 2018, nell’alleanza. Secondo Lavrov, l’Europa farebbe meglio a non rischiare di “affrontare una potenza nucleare”.
L’avvertimento si riferisce direttamente al nucleo del trattato NATO. Questo stabilisce che i 32 paesi della NATO si daranno reciproca assistenza militare se uno dei paesi NATO viene attaccato. Aiutare l’Ucraina, per quanto riguarda la Russia, va troppo oltre e Mosca potrebbe non esitare a usare armi nucleari.
I paesi della NATO devono inoltre tenere d’occhio, tra le altre cose, l’escalation in Medio Oriente e le tensioni tra Cina e Taiwan. Sono problemi politici e militari che gli Stati Uniti, il partecipante più potente della NATO, possono avere già le mani piene gestendoli da soli.
Da decenni i presidenti americani proclamano che gli Stati Uniti non sono più automaticamente il grande protettore dell’Europa. La NATO sotto la guida di Rutte dovrà quindi orientarsi ulteriormente verso una rotta in cui i paesi europei all’interno della NATO siano militarmente più forti e autonomi. A Rutte inoltre attende una collaborazione intensiva con l’Unione Europea. L’UE ha nominato per la prima volta un Commissario europeo per la difesa a causa della minaccia militare, degli attacchi informatici e della sovversione economica.
Nella ricerca di tutti questi equilibri, si prevede che l’abilità di Rutte come abile giocatore tra i capi di stato europei sarà utile secondo i paesi della NATO.
Rutte sarà il quattordicesimo segretario generale. Il passaggio di consegne avverrà martedì con discorsi e una cerimonia di deposizione di una corona presso il quartier generale della NATO a Bruxelles. Il predecessore di Rutte, Jens Stoltenberg della Norvegia, ha ricoperto il ruolo di principale leader della NATO per dieci anni.
(29 settembre 2024)