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Sarajevo, (Fena) – La Delegazione dell’Unione Europea in Bosnia Erzegovina e le ambasciate degli Stati Uniti, del Regno Unito, della Germania, della Francia e dell’Italia hanno, dopo l’ultima sessione speciale del corpo legislativo di uno dei due enti in BiH, l’Assemblea Nazionale della Repubblica Srpska (NSRS), in un comunicato congiunto affermato inequivocabilmente il primato della Costituzione e della Corte Costituzionale di BiH.

Infatti, la NSRS nella sessione tenutasi due giorni fa ha adottato una serie di conclusioni, tra cui la conclusione che tutto il materiale legislativo venga prima esaminato nella NSRS, e solo successivamente nelle sessioni del Parlamento statale della Bosnia ed Erzegovina, il che non è conforme all’accordo di Dayton.

 – L’accordo di pace di Dayton specifica chiaramente nell’Allegato 4, Articolo 3. “Gli Enti e qualsiasi loro unità si sottometteranno interamente a questa Costituzione, che sostituisce le disposizioni legislative della Bosnia ed Erzegovina e le costituzioni e le leggi degli enti che sono in conflitto tra loro, così come le decisioni delle istituzioni della Bosnia ed Erzegovina.” Tutte le leggi e le conclusioni adottate dai livelli inferiori – inclusi gli organi parlamentari di entrambi gli enti – devono essere conformi alla Costituzione, in conformità con la giurisprudenza della Corte Costituzionale di BiH – hanno detto.

Affermano che nessun ente ha l’autorità di contestare il primato delle istituzioni o delle leggi della BiH.

– Le conclusioni adottate ieri sera dalla NSRS rappresentano una seria minaccia all’ordine costituzionale del paese e come tali sono anti-Dayton e minano direttamente l’autorità delle istituzioni del diritto al livello statale e il percorso della BiH verso le integrazioni euro-atlantiche – hanno sottolineato nel comunicato.

Hanno sottolineato che, in un momento in cui l’apertura formale dei negoziati per l’adesione all’UE non è mai stata così vicina, un ritorno ai blocchi politici avrebbe conseguenze negative per tutti i cittadini della BiH, la maggior parte dei quali sostiene l’adesione all’UE.

– Noi, le ambasciate degli Stati Uniti, del Regno Unito, della Germania, della Francia e dell’Italia, insieme alla Delegazione dell’Unione Europea in BiH e al rappresentante speciale dell’UE, ribadiamo il nostro sostegno alla sovranità, indipendenza, integrità territoriale e carattere multietnico della BiH, nonché all’Alto Rappresentante che è, in conformità con le sue autorità secondo l’Accordo di pace di Dayton/Annesso X, l’interprete finale degli aspetti civili dell’Accordo di pace di Dayton – hanno dichiarato.