BRISEL – Il deputato del Parlamento europeo (EP) di Cipro Lukas Furlas, che è stato eletto nuovo presidente della delegazione EP per le relazioni con la Serbia, ha dichiarato che la Serbia è un importante paese per l’Europa e ha sottolineato che il suo obiettivo sarà di utilizzare i mezzi a disposizione affinché la Serbia faccia un progresso significativo verso l’UE.
“Ci troviamo in un momento significativo per la politica di allargamento e per i Balcani occidentali. In particolare, la Serbia è un paese importante per l’Europa con significative opportunità, ma anche grandi sfide e saremo qui per affrontare le sfide. Il mio obiettivo sarà di utilizzare i mezzi che abbiamo a disposizione insieme ai nostri amici nel parlamento della Serbia per contribuire al fatto che la Serbia faccia un progresso significativo nel suo percorso europeo”, ha detto Furlas ai giornalisti a Bruxelles.
Ha anche espresso gratitudine ai colleghi nell’EP per la fiducia dimostrata. Oggi Furlas è stato eletto nuovo presidente della delegazione EP per le relazioni con la Serbia, ossia del Comitato parlamentare per la stabilizzazione e l’associazione UE-Serbia. È membro del gruppo politico del Partito Popolare Europeo nell’EP e del partito di centrodestra Raduno Democratico di Cipro, ed è deputato EP dal 2019. Nell’EP è membro del Comitato per gli affari esteri (AFET) ed è parte della delegazione EP nel Comitato parlamentare congiunto UE-Turchia. L’ex giornalista e politico di Cipro succederà come presidente della delegazione EP per le relazioni con la Serbia alla deputata italiana del gruppo socialisti e democratici nell’EP e membro del Partito Democratico italiano Alessandra Moreti, che è stata eletta vicepresidente della delegazione EP per le relazioni con la Serbia come unico candidato per tale funzione.
Il secondo vicepresidente della delegazione EP per le relazioni con la Serbia è stato eletto Jorgos Aftias del partito Nuova Democrazia greca, anch’egli membro del Partito Popolare Europeo nell’EP. La delegazione EP nel Comitato parlamentare per la stabilizzazione e l’associazione UE-Serbia sarà composta da 15 membri. Le delegazioni parlamentari mantengono relazioni e scambiano informazioni con i deputati in altri paesi, regioni e organizzazioni al fine, come detto nel comunicato dell’EP, di coltivare i valori fondamentali dell’UE: libertà, democrazia, rispetto dei diritti umani e libertà fondamentali, nonché lo Stato di diritto. Il Comitato parlamentare per la stabilizzazione e l’associazione sono organismi comuni dell’UE e dello stato firmatario dell’Accordo di stabilizzazione e associazione. Il Comitato parlamentare per la stabilizzazione e l’associazione UE-Serbia, composto da membri dell’Assemblea nazionale e dell’EP, è stato istituito, come indicato sul sito del Parlamento serbo, con l’obiettivo di esaminare tutti gli aspetti delle relazioni tra la Serbia e l’UE e tutti gli importanti argomenti politici ed economici nel processo di integrazione europea della Serbia, in particolare nell’attuazione dell’Accordo di stabilizzazione e associazione. Al termine di ogni incontro e discussione sui temi all’ordine del giorno, viene adottata una dichiarazione con raccomandazioni indirizzate al Consiglio per la stabilizzazione e l’associazione, nonché alle istituzioni della Serbia e dell’UE. (3 ottobre)