SOFIA – Il parlamento della Bulgaria ha approvato definitivamente la legge per l’introduzione dell’euro nel paese, che stabilisce i principi, le regole e le procedure per l’introduzione della valuta europea.
La legge non stabilisce la data esatta per l’introduzione dell’euro né il tasso di cambio ufficiale tra lev ed euro. Saranno determinati dal Consiglio dell’Unione Europea (UE) con decisione unanime degli stati membri la cui unità monetaria è l’euro e della Bulgaria, si afferma nella legge.
Il parlamento ha approvato l’introduzione del cosiddetto periodo di doppia indicazione dei prezzi, durante il quale i prezzi e altre somme di denaro per il pagamento saranno indicati sia in lev che in euro. Viene introdotto anche il “periodo di doppia circolazione del lev e dell’euro”.
Il parlamento ha deciso che la Banca Nazionale Bulgara (BNB) scambierà gratuitamente, in quantità illimitate e senza limite di tempo, banconote e monete da lev in euro al tasso di cambio ufficiale.
La legge adottata regola anche le norme relative all’adattamento dei sistemi informatici per lavorare con l’euro, così come l’adattamento dei registri, dei documenti contabili e di altri documenti all’euro.
Nei giorni scorsi l’agenzia di rating Scope Ratings ha annunciato che prevede che la Bulgaria si unirà alla zona euro e adotterà l’euro come valuta locale entro il 2026 al più tardi, dopo che l’obiettivo iniziale di gennaio 2024 e quello aggiornato di gennaio 2025 non sono stati raggiunti, in parte a causa degli sviluppi inflazionistici. L’agenzia con sede a Berlino, riconosciuta dall’UE e dalla Banca Centrale Europea (BCE) per la valutazione del credito esterno, ha annunciato che mantiene il rating di credito della Bulgaria al livello “BBB+” con prospettiva positiva in valuta locale e straniera.
La Bulgaria non soddisfa solo il criterio di stabilità dei prezzi per diventare membro della zona euro, hanno indicato nei rapporti di convergenza presentati a giugno la BCE e la Commissione Europea (CE). Il 26 luglio il parlamento, con 118 voti “a favore”, 44 contrari e 13 astenuti, ha adottato una decisione per accelerare e completare il processo di preparazione pratica per l’adozione dell’euro nella Repubblica di Bulgaria. Si prevede che il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministero delle Finanze, richiederà la preparazione di rapporti di convergenza straordinari dalla CE e dalla BCE non oltre due settimane dopo che la Bulgaria avrà soddisfatto il criterio di stabilità dei prezzi. (8 agosto 2024)